Nessuno lo avrebbe mai previsto ma è successo davvero: Apple ha tagliato i tempi di approvazione delle app da pubblicare su App Store che nelle ultime ore sono drasticamente diminuiti a meno di 2 giorni contro una settimana e oltre.
Il miglioramento dei tempi di approvazione delle app ha del portentoso: uno sviluppatore ha dichiarato a Bloomberg di aver sottoposto una nuova app per la revisione e di aver ottenuto l’OK dopo solamente 20 ore. Più che un miglioramento un vero e proprio miracolo, soprattutto per gli sviluppatori che creano app da anni e che conoscono bene il meticoloso processo di revisione e controllo effettuato da Apple prima di pubblicare un’app sul proprio store digitale.
Il cambiamento è una novità importante che arriva con la nuova gestione di Phil Schiller che da dicembre 2015 sostituisce Eddy Cue alla guida del team App Store. Nel suo recente doppio incarico il luogotenente di Cupertino, da sempre responsabile per il marketing globale, ha già ridotto le attività della piattaforma pubblicitaria mobile iAd della Mela, trasferendo inoltre 100 dipendenti per migliorare le ricerche su App Store, ormai da qualche tempo non all’altezza della mole e complessitià di app presenti sullo store, soprattutto se confrontata con la ricerca più efficace disponibile su Google Play Store.
La consistente riduzione dei tempi di approvazione delle app è un passo importante per migliorare vita, lavoro e relazioni con Apple degli sviluppatori, ma anche un rafforzamento del settore servizi di Cupertino. Con il rallentamento delle vendite di dispositivi ora il settore servizi è quello che più cresce nel bilancio Apple, solo nell’ultimo trimestre con fatturato di 6 miliardi di dollari in crescita del 20%. In questo articolo riportiamo il grafico di appreviewtimes, sito che monitora i tempi di approvazione delle app sia per iOS che per Mac: rispetto alle settimane recenti i tempi sono meno di 2 giorni per iOS e circa 1 giorno per Mac App Store.