I flebili rumors dei giorni scorsi su un lancio autunnale di iPhone 5, amplificati nel pomeriggio sia dall’annuncio della WWDC esplicitamente orientata al software, che da una indiscrezione di The Loop, in tarda serata hanno cominciato a suonare a pieno volume, rilanciati più fonti che sostengono avere avuto conferme in merito.
A ribadire che il nuovo modello del telefono non sarà disponibile da giugno o luglio come accaduto in passato è stato per primo Macotakara, un sito giapponese divenuto noto per avere dimostrato nella rida di voci su iPad 2 solide connessioni con il mondo degli assemblatori e produttori di accessori iPhone cinesi. Sarebbero stati questi contatti a dare alla pagina web asiatica un’informazione fondamentale, ovvero che al momento non è ancora neppure iniziata la produzione di componenti per iPhone 5. Questo spingerebbe il lancio, appunto, all’autunno anzi, dice Macotakara, al primo quarto fiscale del 2012 che per Apple comincia a fine settembre.
Successivamente si sono portati sullo stesso terreno, pronosticando un rilascio posticipato di iPhone 5 sia John Paczkowski di All Things D, un blog di giornalisti del Wall Street Journal, che Engadget.
L’ipotesi più attendibile a questo punto è che Apple userà l’evento autunnale che normalmente viene impiegato per presentare i nuovi iPod in un evento per il lancio del nuovo iPhone. La ragione del cambio di data rispetto alla tradizione potrebbe avere a che fare con le nuove funzioni in programma per iOS 5, ovvero un spiccato accento cloud con funzionalità quali “armadietto” di contenuti digitali on line, musica e contenuti multimediali in streaming, servizi MobileMe gratuiti. In pratica Apple presenterebbe agli sviluppatori la sua nuova strategia, a questo punto sicuramente connessa con il grande centro dati del North Carolina, durante la WWDC, per poi dare loro il tempo di preparare le applicazioni che sfruttano le nuove funzionalità e infine programmare un lancio autunnale con un nuovo iPhone anch’esso orientato a sfruttare i servizi on the cloud.
Ricordiamo che a metà febbraio il solitamente attendibile Wall Street Journal aveva ipotizzato il lancio di una sorta di “mini-iPhone” con ridotte capacità di memoria e per questo più economico, specificatamente dedicato alla nuova strategia “on the cloud”.
Un lancio autunnale di iOS e iPhone potrebbe fare da preludio a qualche novità anche per iPad anche se al momento pare piuttosto improbabile che arrivi, come supposto da qualcuno, un iPad 3, ovvero un dispositivo anche esteticamente e funzionalmente differente da quello attuale e lanciato solo in questi giorni.
