Microsoft ha ribadito quello che aveva già premesso all’arrivo del suo ultimo sistema operativo: dal 29 luglio di quest’anno, Windows 10 non sarà più scaricabile gratuitamente per tutti coloro che utilizzano Windows 7 e Windows 8.1. Gli utenti hanno dunque tempo fino a fine luglio per aggiornare i vecchi sistemi gratuitamente. Dopo questo periodo, Windows 10 Home costerà negli USA 119$; non sappiamo al momento quanto costeranno le altre edizioni (“Pro” e “N” e “KN”) che includono le stesse funzionalità delle edizioni standard, ma con ad esempio l’inclusione di determinate tecnologie multimediali (Windows Media Player, Fotocamera, Musica, Film e programmi TV), né l’app Skype.
Il termine della data entro il quale il sistema desktop può essere scaricato non è una sorpresa; la stessa azienda nelle pubblicità del prodotto riportava: “Non perdere l’occasione: questa offerta gratuita non durerà per sempre”.
Microsoft è intanto al lavoro su un corposo aggiornamento del sistema, denominato Anniversary Update; dovrebbe arrivare entro l’estate. Tra le novità, “Windows Ink”, funzione che permetterà di prendere appunti migliorando il supporto per l’input da penna, consentendo di scrivere sui dispositivi a mano libera, alla stregua di un foglio di carta, creare note adesive, disegnare su una una lavagna e condividere le “creazioni analogiche” con il mondo digitale. Altrre novità riguardano l’assistente digitale Cortana, la sicurezza biometrica, le app universali Windows for Xbox One, è l’arrivo della shell Bash, frutto della collaborazione con Canonical.