Dag Kittlaus e Adam Cheyer, gli sviluppatori che avevano creato Siri, l’assistente vocale integrato in seguito da Apple in iOS, lunedì 9 maggio presenteranno “Viv”, un nuovo progetto legato all’intelligenza artificiale.
The Washington Post riporta che Viv è un sistema più avanzato rispetto a Siri, in grado di eseguire compiti complessi imitando la “spontaneità e la base di conoscenza” di un assistente umano. È ad esempio possibile prenotare una cena a un ristorante o acquistare biglietti del cinema tenendo conto del prezzo dei biglietti, offerte e ottenere indicazioni se non ci sono più biglietti disponibili o tavoli al ristorante. L’esecuzione di simili richieste con Siri richiede più passaggi e l’interazione con l’utente. In un esempio citato dal quotidiano statunitense, il team che ha sviluppato Viv ordina una pizza in un vicino ristorante e l’assistente è in grado di individuare ingredienti preferiti e contorni con le sole indicazioni vocali, senza bisogno di aprire app dedicate.
Molte funzionalità sono possibili grazie all’interazione con app di terze parti quali Uber, Florist One, SeatGuru, ZocDoc e Grubhub, sulla falsariga di quanto già fa Alexa, l’assistente di Amazon che grazie ad un kit di sviluppo software permette di integrare simili funzionalità in dispositivi connessi e potenzialmente anche in biglietterie automatiche, cruscotti delle auto.
Matt Maloney, dirigente di Grubhub, azienda che sviluppa una piattaforma che consente di ordinare cibo online, ha voluto due anni addietro subito firmare accordi con Viv, colpito dall’idea di permettere ai clienti di svolgere più attività senza eseguire lo switch tra i vari servizi: “Nessuno permette di dire tutto d’un fiato: “Voglio un biglietto per il cinema, una bottiglia di vino e dei fiori” ha detto Maloney.
Kittlaus spiega che l’obiettivo di Viv è offrire un modo affinché le persone interagiscano in modo naturale con i servizi mediante complesse conversazioni sullo stile di quelle che avvengono tra esseri umani, un progetto che i due sviluppatori avevano in mente ancora prima dello sviluppo di Siri.
Siri è stato sviluppato partendo dalle stesse premesse ma ha subìto notevoli cambiamenti con la guida di Apple. Kittlaus ha raccontato che Steve Jobs “aveva delle idee sulla prima versione ma non erano esattamente allineate con quanto stavamo realizzando”. Google e Facebook hanno già fatto delle offerte per l’acquisto della tecnologia Viv, ma non è chiaro se i due sviluppatori chiave abbiano intenzione di venderla. I due spiegano che vedono in futuro l’uso di questa tecnologia integrata in diversi dispositivi, probabilmente pronti a scegliere chi garantirà loro traguardi più interessanti e ambiziosi.