Molti osservatori si sono affrettati a bollare Apple Watch come un flop, ma a quanto pare lo smartwatch della Mela avrebbe totalizzato volumi di vendita di circa 2,5 volte quelli di Rolex, il brand più prestigioso del mercato dei segnatempo.
È bene precisare che i dati stimati dal Wall Street Journal non sono ufficiali visto che nè Apple nè Rolex forniscono informazioni formali sulle vendite dei loro rispettivi prodotti. In ogni caso sono attendibili: Apple avrebbe venduto nel 2015 circa 12 milioni di Apple Watch, ad un prezzo medio di 500 dollari l’uno, per un totale di 12 miliardi di dollari di fatturato. Rolex invece avrebbe totalizzato nel 2015 ricavi per circa 4.6 miliardi di dollari, almeno stanti le stime indicate su Forbes. In termini pratici Apple avrebbe fatturato con il solo Apple Watch 2,6 volte quello del brand svizzero.
Probabilmente il paragone non è del tutto azzeccato trattandosi di due fasce di prodotti molto differenti, soprattutto considerando il prezzo medio di vendita. Le cifre però evidenziano risultati da parte di Apple Watch che sarebbe difficile definire un flop se non si stesse parlando di Apple, da cui gli osservatori sembrano ormai pretendere performance di vendita stellari per qualunque tipologia di prodotto.
Il Wall Street Journal ricorda anche che Apple Watch ha venduto più di quanto fece iPhone nel suo primo anno di vita (anche se meno di iPad), ma anche in questo caso il paragone non è perfettamente centrato considerando che la prima versione di iPhone fu disponibile in molti meno paesi e ad un prezzo nettamente superiore.
E’ vero che probabilmente il mercato degli smartwatch fino ad ora non è esploso come invece alcuni analisti avevano previsto (e sperato), ma nel 2015 il solo Apple Watch ha rappresentato il 61 per cento di tutte le vendite sul mercato smartwatch ed Apple è già oggi leader di settore ed ancora una volta il marchio da battere per qualunque aziende produttrice di smartwatch.
