Intel alcuni partner starebbero collaborando per cercare di creare componenti standard destinati al mercato dei PC all-in-one (AIO). Se il progetto andrà in porto, i futuri sistemi PC “monoblocco” (tipo l’iMac) potrebbero essere più abbordabili rispetto a ora.
Intel sta collaborando con Elitegroup Computer Systems (ECS), Mitac International e MicroStar International (MSI) nel tentativo di creare maiboard mini-ITX (schede madri di piccole dimensioni), scelta che potrebbe diventare di default per i produttori di PC all-in-one. L’idea è di creare un sistema di base unico, con componenti standard, comuni, in modo da abbassare i costi di produzione. Anche se la standardizzazione dei PC all-in-one potrebbe rendere effettivamente più economici questi sistemi, non tutte le aziende preferiscono seguire la mossa di Intel. Per produttori come Apple, Dell, Gateway e altri, i sistemi monoblocco sono in gran parte il risultato di ricerche e studi ai quali è stato dedicato molto tempo e non hanno necessariamente bisogno di rendere questi prodotti più accessibili.
Adottare il mini-ITX come standard per i sistemi all-in-one comporterebbe anche degli svantaggi: alcune schede video non compatibili con tale formato e bisognerebbe riprogettare i sistemi in funzione del form factor delle nuove motherboard.
Ricordiamo che nel settore all-in-one Apple ha nel 2010 ha conquistato il 30% del mercato globale, collocandosi come vendor al top. Altri vendor hanno provato a insidiare Apple nel settore AIO ma nel mercato statunitense la casa della mela regna incontrastata con un market share che varia dal 75% all’80%.
[A cura di Mauro Notarianni]