Vi siete mai chiesti come sarebbe entrare in un quadro, cambiare il proprio punto di vista sull’immagine rappresentata e sentirsi parte dell’opera? Adesso, anche se non soffrite della sindrome di Stendhal, potrete vivere questa esperienza grazie a “Regola”, programma gratuito disponibile da pochi giorni sul Mac App Store, curato dal Cnr (Consiglio Nazionale delle ricerche) e dalla Softlogic di Roma.
Regola (che è stato presentato lo scorso anno in occasione dell’apertura della mostra “I colori di Giotto” ad Assisi, nel quadro della quale è stato utilizzato come supporto multimediale) offre una ricostruzione in 3D del celebre affresco di Giotto “Innocenzo III approva la Regola francescana”, che si trova nella Basilica superiore della città umbra.
«A partire dall’analisi spaziale dell’affresco – spiega Eva Pietroni, ricercatrice presso l’istituto di tecnologie applicate ai beni culturali del Cnr, che ha curato l’applicazione – è stato creato un modello 3D della scena, texturizzato con lo stessa pittura di Giotto. Lo spazio tridimensionale viene drammatizzato, i personaggi si animano, dialogano e la scena viene raccontata durante il suo svolgimento. L’utente esplora e penetra lo spazio virtuale fino a confondersi fra i personaggi rappresentati, assumendo il loro punto di vista».
L’app, poi, oltre a permettere un raffronto tra l’opera prima e dopo il restauro, offre anche delle animazioni in 3D per meglio comprendere la tecnica prospettica di Giotto, che fece da scuola per tutta la pittura rinascimentale europea.
Regola ha bisogno di Mac Os 10.6.6 e, anche se l’utente all’avvio può scegliere diverse risoluzioni, può risultare un po’ lento sui Mac più attempati.