Apple Pay è ora disponibile anche a Singapore, uno dei principali centri finanziari del mondo. Con l’aggiunta di Singapore, Apple Pay è dunque ora disponibile in sei nazioni, incluse Canada, Cina, Australia, Regno Unito e Stati Uniti.
A Singapore Apple ha siglato una partnership con American Express, società che opera nei servizi finanziari e con la quale Apple Pay dovrebbe arrivare anche in Spagna e a Hong Kong prima della fine dell’anno. Nelle pagine di supporto del sito Apple di Singapore dedicato al servizio, si spiega che Apple Pay è disponibile per gli utenti American Express ma che il servizio (similarmente a quanto accade già in altri paesi) supporterà “a breve” carte di credito e debito delle principali banche. Uno dei partner indicati è Visa con le carte emesse da DBS, UOB e Standard Chartered.
Gli utenti iPhone 6 e seguenti, iPad Air 2, iPad mini 3 e seguenti, iPad Pro e Apple Watch possono fare acquisti in qualsiasi negozio che accetti pagamenti contactless A Singapore il servizio per i pagamenti di Apple è utilizzabile in vari negozi, inclusi Starbucks, FairPrice, StarHub, Uniqlo, TopShop, Shaw Theaters e negozi vari che mettono a disposizione sistemi di pagamenti NFC.
La sicurezza e la privacy sono i punti cardine di Apple Pay. Quando si aggiunge una carta di credito o debito, il numero non viene archiviato né sul dispositivo né sui server Apple. Viene invece assegnato un codice univoco Device Account Number, crittografato e memorizzato in totale sicurezza nel Secure Element sul dispositivo, e ogni transazione viene autorizzata tramite un codice di sicurezza dinamico e univoco.