Apple avrebbe intenzione di acquisire Twitter per una cifra nell’ordine dei 700 milioni di dollari da versare in contanti, questo è quanto si apprende da alcuni incontrollati rumors che si stanno diffondendo rapidamente sul Web.
Le indiscrezioni circa l’eventuale acquisizione partono dal sito Valleywag, in un articolo del giornalista Owen Thomas che cita una fonte rigorosamente anonima ma informata sui fatti e sulle vicende della Silicon Valley. Secondo la “gola profonda” sarebbe obiettivo della Mela formalizzare l’acquisizione di Twitter entro l’8 giugno, per renderla così pubblica in occasione della WWDC.
Nel momento in cui scriviamo le informazioni e i dettagli dell’operazione risultano tutt’altro che chiari e delineati, il che induce a sollevare più di un dubbio sulla solidità delle fonti che non sarebbero neppure state in grado di indicare l’obiettivo e le ragioni stesse che Apple punterebbe ad ottenere con una acquisizione di questo tipo. L’unica ipotesi ventilata è quella dello stesso Thomas Owen autore del post che ha scatenato il passaparola sul Web circa l’acquisizione.
Secondo Owen Apple non mirerebbe ad un obiettivo monetario o finanziario immediato, visto che nonostante il grande successo di pubblico Twitter non è ancora emersa dalla fase di startup e non genera profitti. Secondo Owen con l’acquisizione di Twitter, Apple intenderebbe invece affacciarsi nei nuovi servizi Web e soprattutto beneficiare di una cultura nuova, dello spirito innovatore dei suoi programmatori e del dilagare della moda del social network. Twitter per le stesse ragioni sarebbe, anche qui condizionale d’ordinanza, nel mirino di Microsoft, Google e Facebook e avrebbe rifiutato una offerta di 500 milioni di dollari avanzata da quest’ultima.
Mentre il numero delle domande, delle analisi degli esperti e degli articoli è destinato a lievitare nelle prossime ore, non rimane che attendere per vedere se sarà data maggior concretezza ai contorni della vicenda vicenda