Gli appassionati di fotografia che si affidano prevalentemente al proprio smartphone per scattare fotografie durante il giorno non possono e non devono assolutamente sottovalutare le Aukey HD, lenti aggiuntive che portano grandangolo, Fisheye e teleobiettivo ad un livello superiore.
Come sono fatte
Le lenti sono vendute separatamente in una scatola al cui interno troviamo, oltre all’obiettivo scelto, una clip per agganciarlo a qualsiasi smartphone e tablet, un tappo per proteggere la lente frontale quando non è in uso, un piccolo panno in microfibra per pulirlo ed una sacca per facilitarne il trasporto.
Il peso di ciascun obiettivo, tappo compreso, si aggira intorno ai 35-45 grammi, ben sopra il peso complessivo che solitamente raggiungono ben tre lenti dei kit più comuni. Anche le dimensioni sono decisamente maggiori, con un diametro di 3,1 centimetri ed una lunghezza che varia dagli 1,8 ai 2,6 centimetri. Questo ingombro maggiore, che ne riduce la tascabilità, si traduce però in una qualità fotografica finale di molto migliore, come dimostrano i test di cui parleremo più avanti.
La qualità è ottima anche per quanto riguarda i materiali, a partire dal corpo delle lenti, in alluminio anodizzato con verniciatura satinata nera, senza tralasciare la gommatura che ammorbidisce il contatto della lente posteriore con lo chassis del telefono al quale andrà di volta in volta adagiata. Ottima la scelta di aggiungere una trama sporgente intorno a ciascuna lente, che ne migliora di molto la presa anche quando si indossano guanti o si hanno le mani sudate.
Ciascuna lente, fin dal primo contatto restituisce una sensazione di qualità e durabilità nel tempo, ed ogni singolo obiettivo è studiato ad hoc per il proprio scopo. Il grandangolo, ad esempio, incorpora un paraluce a petalo: è l’ideale in lenti come queste in quanto, oltre a proteggere l’eventuale ingresso diretto della luce in particolari angolazioni che genererebbero il cosìdetto “flare” nelle immagini, protegge in parte l’obiettivo da colpi frontali accidentali e la particolare forma detta per l’appunto “a petalo” evita che parte del paraluce possa finire nell’immagine ricreando la fastidiosa cornice nera.
La lente Fisheye è invece convessa, senza alcun paraluce, e ad un primo sguardo impressiona per la qualità costruttiva del gruppo ottico, ben 6 componenti stando a quanto si evince dalla scheda tecnica. Il teleobiettivo invece, dal canto suo, ha un paraluce circolare classico che elimina le infiltrazioni di luce.
Chi è abituato a maneggiare obiettivi per reflex nota una certa somiglianza delle Aukey HD in questi ultimi, sia per la qualità dei materiali che per la robustezza complessiva, oltre che per la sensazione di alta qualità che si percepisce prima ancora di metterle all’opera.
Come vanno
Le ottime premesse sono confermate dalla qualità fotografica. Mai come in questo caso la frase “big is better” si è rivelata più veritiera in quanto è proprio la maggiore dimensione della lente a rendere gli scatti acquisiti con ciascun obiettivo davvero ottimi.
Senza nulla togliere alle altre due lenti, l’obiettivo che ci ha più favorevolmente colpito è il Fisheye, per il semplice fatto che nessun’altra offre un angolo di campo così ampio, ben 238 gradi, senza creare antiestetiche cornici e con una perdita di qualità ai bordi, seppur presente, del tutto accettabile.
E’ la più particolare ma anche quella che negli scatti quotidiani può stimolare meglio la creatività, ottenendo risultati utilizzabili per una post-produzione anche piuttosto invadente. E’ tra l’altro la scelta migliore anche nelle registrazioni video dove si cerca una ripresa grandangolare molto spinta, vicina a quella ottenuta con una action camera ma con il vantaggio di sfruttare lo smartphone, con tutti i vantaggi che ne conseguono quando si parla di tascabilità, immediatezza nell’editing e soprattutto, nel prezzo. Certamente non è l’ideale per le riprese d’azione, ma per tutte le altre dove è possibile eseguire una ripresa a mano libera, il Fisheye HD di Aukey è un’interessante alternativa.
Il grandangolo è la scelta migliore di chi ama fotografare i paesaggi. Offre una visuale più ampia con distorsioni ridotte al minimo, mentre il teleobiettivo è l’ideale quando si vuole ottenere uno zoom evitando quello digitale, quindi con nessuna perdita di qualità. Grazie al teleobiettivo, si riesce ad ottenere un’inquadratura più stretta di un soggetto, catturando dettagli che con uno scatto classico, seguito da un crop, andrebbe poi perso (nell’esempio è impossibile decifrare il numero civico e la scritta “AFFITTASI” di un cartello che invece, grazie al teleobiettivo, restano ancora ben leggibili).
Conclusioni
Chi usa lo smartphone per le foto quotidiane deve tenere in considerazione l’acquisto delle Aukey HD. Sebbene il prezzo di ciascuna singola lente è superiore a quello di un comune kit da 3, la differenza è ampiamente giustificata dalla qualità dei materiali (alluminio contro la plastica), dal gruppo ottico elaborato, e dalla qualità finale delle immagini decisamente migliore. Se con i 3-in-1 classici si ottengono foto ancora utilizzabili per la condivisione sui social network, le Aukey HD possono essere tranquillamente tenute in considerazione anche in vista di una eventuale stampa, proprio per la precisione nei colori, l’assenza di aberrazioni cromatiche e per la perdita dei dettagli ai bordi inferiore a quella di lenti più economiche.
Pro
– Qualità fotografica ottima
– Materiali di ottima qualità
– Universali con smartphone, tablet (anche fotocamere frontali) e iSight del Mac
Contro
– Ingombro e peso
– Prezzo non paragonabile ai comuni kit
Prezzo al pubblico
Le Aukey HD si comprano su Amazon. Mentre il FishEye costa 29,99 euro, Grandangolo e Teleobiettivo si portano a casa per 27,99 euro ciascuna.