Ségolène Royal, attuale ministro francese dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e dell’energia nel governo di Manuel Valls, ha un’idea per riciclare la centrale nucleare di Fessenheim (in Alsazia), costruita nel 1977 in zona sismica e più volte fermata dopo la scoperta di un problema di “impermeabilita” sulle tubazioni nella sala macchine. L’idea della Royal è proporre a Tesla di fare aprire qui le fabbriche europee per la costruzione delle auto. La Royal ha detto di avere già accennato la questione ad Elon Musk, il CEO di Tesla, il quale, a sua volta, avrebbe confessato di essere indeciso tra Germania e Francia per la costruzione del primo stabilimento della Casa americana in Europa.
Il ministro francese ha detto che “entro dieci giorni” ha in programma “un incontro con i dirigenti di Tesla” evidenziando la conversione come un grande opportunità per la regione, l’innovazione in genere e parlanto delle auto elettriche come “l’industria del futuro”. Tesla ha effettivamente necessità di rafforzare le sue linee di produzione in vista del lancio del Model 3: questa arriverà non prima della fine nel 2017, vanta già un numero enorme di prenotazioni e si prevede un ritmo medio di 80.000 esemplari/anno.
