Freedom 251 è il nome ufficiale dello smartphone Android super economico, meglio noto per essere il primo terminale al mondo proposto all’incredibile prezzo di 251 rupie indiane, vale a dire poco più di 3 euro. Di questo smartphone i media di tutto il mondo hanno riportato il prezzo e anche le specifiche tecniche, certamente di livello base ma tutto sommato molto meglio di quanto il prezzo di vendita lasciasse supporre.
Sembra però che nonostante le premesse interessanti Freedom 251 non abbia riscosso in India l’interesse e il successo di vendite sperati ma soprattutto che il costruttore, la società Ringing Bells, sia ora sotto inchiesta per truffa. L’indagine ha preso il via da un esposto presentato da Kirit Somaiya, leader del partito di maggioranza Bharatiya Janata Party secondo cui Ringing Bells ha violato diverse leggi indiane.
Il leader politico indiano ha più volte dichiarato che per un costruttore di smartphone risulta impossibile proporre in commercio uno smartphone da 4 euro senza ricorrere ad alcuna sovvenzione da parte degli operatori di telefonia. Sempre secondo il politico si tratterebbe di una vera e propria truffa realizzata con uno schema Ponzi, una truffa storica conosciuta in Italia anche come marketing multilivello.
