I negozi Apple Store online di tutto il mondo, Italia inclusa, sono momentaneamente non raggiungibili. Le operazioni di manutenzione dei sistemi avvengono sia per la manutenzione ordinaria che per l’introduzione di novità software o hardware da parte della Mela. E’ quasi certamente quest’ultimo il motivo dell’attuale inaccessibilità al sistema per via della preparazione dei negozi al lancio dei pre-ordini di iPhone SE che, nel caso del nostro paese, saranno disponibili a partire dal 29 marzo.
Sono invece i clienti in Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Isole Vergini americane, Nuova Zelanda, Puerto Rico, Regno Unito, Singapore e Stati Uniti che potranno ordinare iPhone SE a partire da oggi, con disponibilità delle prime unità nei negozi a partire da giovedì 31 marzo. Negli stessi paesi oggi saranno anche lanciati i pre-ordini online del nuovo iPad Pro da 9.7’’ (nei negozi fisici dal 31 marzo).
Per quanto riguarda il tablet, Apple non ha ancora scelto una data di lancio dei pre-ordini in Italia, tuttavia la decisione di lanciarlo insieme ad iPhone SE negli altri paesi lascia pensare che anche per il nostro paese la società potrebbe decidere di offrire il pre-ordine, quantomeno online, a partire dal 29 marzo.
Per quanto riguarda invece la vendita di iPhone SE e iPad Pro da 9.7 pollici nel nostro paese, Apple non si è ancora sbilanciata con una data precisa. In base a quanto accadrà negli altri paesi e tenendo conto che solitamente in Italia i lanci dei nuovi prodotti avvengono di venerdì, c’è buona probabilità che i nuovi dispositivi vengano lanciati sul mercato a partire dall’8 aprile. Teoricamente come data potrebbe essere fattibile anche l’1 aprile, tuttavia è molto vicina al 29 marzo (lo ricordiamo, il lancio dei pre-ordini) e tendiamo più a credere che possa invece essere il venerdì successivo.
Per questo aggiornamento non è infine escluso che Apple stia semplicemente preparando i sistemi per l’introduzione del nuovo MacBook 12’’, refresh del computer (avvistato in OS X 10.11.4) che dovrebbe prevedere semplicemente un aggiornamento del processore.