Le strade di AMD e del suo CEO Dirk Meyer si separano. L’annuncio che rende nota la partenza di Meyer è giunto ieri sera cogliendo di sorpresa analisti ed osservatori. Le ragioni per cui l’ormai ex amministratore delegato lascia l’incarico al termine di una trattativa che ha portata ad un accordo reciprocamente soddisfacente, non sono state rese note; la società di Sunnyvale si è limitata a dire che il suo incarico viene assunto pro tempore dal direttore finanziario Thomas Seifert e che la ricerca di un sostituto è già partita.
Secondo alcune fonti AMD non avrebbe molto da rimproverare a Meyer sotto il profilo della gestione dell’ordinario e anche dal punto di vista della capacità di stabilizzare una situazione che negli anni precedenti era stata turbolenta e difficile, ma nonostante Meyer abbia portato a compimento alcuni importanti compiti che gli sono stati affidati, i vertici di AMD, riferisce Reuters, sono preoccupati per gli scenari futuri e per l’estrema focalizzazione di AMD sul mondo dei computer tradizionali mentre tutto il mercato sembra ora puntare sulla mobilità. In questo settore AMD è rimasta sostanzialmente ferma e ora corre il rischio di venire schiacciata da nuovi concorrenti come Nvidia. Proprio gli annunci di Nvidia che la scorsa settimana ha presentato per Tegra 2 partner strategici, abbinata alla svolta di Microsoft che ha deciso di abbracciare la piattaforma ARM, avrebbero dato alla posizione di Meyer il colpo di grazia.
L’obbiettivo di AMD sarebbe ora quello di trovare qualcuno che sia in grado di elaborare una strategia meno conservativa e più al passo con il mondo che punta tutto su tablet e smartphone per il quale, per altro, AMD avrebbe anche le giuste tecnologie da mettere a frutto.