Per anni Samsung e LG hanno combattuto su diversi fronti nella sperimentazione di schermi OLED, dispaly che offrono immagini di qualità superiore, contrasto infinito, massima fluidità delle scene in rapido movimento, colori più realistici. Per la prima volta LG Display avrebbe chiesto alla rivale Samsung Display di unirsi nella corsa futura per la creazione di pannelli OLED di grandi dimensioni e battere la concorrenza cinese da tempo pronta a battagliare in un mercato che in molti prevedono in espansione.
“Samsung Display si alleerà con LG”, ha detto Han Sang-beom, CEO e vice presidente di LG Display, a margine di un meeting di aziende IT che si è svolto presso il Ministero del commercio a Seoul mercoledì 10 marzo; “penso sia solo questione di tempo”.
Han, spiega Korea Times, non ha indicato molti dettagli ma pare che LG Display abbia intenzione di investire fino a 4 trilioni di won concentrandosi nella produzione di grandi pannelli OLED per le TV.
Il gruppo ha già investito 3 trilioni di won nel 2015 e non ha intenzione di fermarsi. LG prevede di incrementare gli investimenti in due impianti coreani, quello di Paju e quello di Gumi. La fabbrica di Paju (vicino al confine) sarà trasformata nelle più grande al mondo dedicata alla produzione di schermi OLED di piccole e grandi dimensioni, destinati a clienti di tutto il mondo, Apple compresa.
A gennaio di quest’anno, LG Display ha registrato una pessima trimestrale, chiudendo il quarto trimestre dell’anno con calo dei profitti pari al 90%. Nei tre mesi che vanno da ottobre a dicembre, il fatturato è stato di 61 miliardi di won (50 miliardi di euro), risultati negativi che non si registravano dal primo trimestre del 2012. La causa del tracollo secondo molti analisti è la sempre più bassa richiesta di schermi LCD e il calo nel prezzo medio dei pannelli. Buoni segnali sembrano arrivare dal fronte OLED, settore sul quale vuole puntare con decisione. Già a gennaio LG aveva annunciato che parte delle linee produttive di LCD sarebbero state convertite subito per creare pannelli OLED di grande formato a costi inferiori.