Clash Royale ha da subito conquistato prime pagine e vette della vetrina iTunes anche per il team di sviluppo dietro il progetto: lo stesso di Clash of Clans, uno dei titoli iOS più noti e giocati degli ultimi anni. La formula di Clash Royale è sempre quella del multiplayer game: due squadre si lanceranno in combattimenti in tempo reale, schierando le proprie truppe in campo, fino ad abbattere il forte nemico. E’ gratis per iOS e si scarica da qui.
Sebbene il genere di gioco faccia pensare a un titolo complesso, Clash Royale fa della semplicità la sua arma vincente. Il giocatore avrà un proprio mazzo di carte a disposizione; ciascuna di questa rappresenta un’unità, con determinate abilità e caratteristiche. Lanciandole nel campo di battaglia lo scopo è quello di distruggere le torri nemiche entro un tempo limite. Naturalmente, se da un lato l’utente dovrà fare attenzione alla fase offensiva, dall’altro dovrà anche difendere il proprio forte dall’attacco dei nemici. Trattandosi di un gioco di combattimento strategico in tempo reale si dovrà replicare estemporaneamente alle mosse dell’avversario, cercando di schierare in campo la carta che possa meglio contrapporsi a quella del nemico.
Si vince quando si distrugge la torre centrale del nemico, quella in cui c’e il re, oppure quando allo scadere del tempo si avranno in piedi più torri dell’avversario. Clash Royale è un titolo ben strutturato, molto intrigante, intuitivo e adatto a tutti. Purtroppo, però, la formula di gioco freemium fa scattare qualche campanello d’allarme e l’impressione è sempre quella che spendendo di più si potranno ottenere migliori risultati. E infatti, per quanto si possa essere bravi nella gestione del proprio esercito e delle proprie truppe, disporre di unità più forti significherà quasi sempre avere la meglio sull’avversario. In ogni caso, trattandosi di un titolo gratuito, gli si può concedere senza dubbio una chance.
Clash Royale è disponibile gratis in App Store per iPhone e iPad come applicazione universale. Si scarica direttamente da qui.