Apple vuole a tutti costi aumentare la presenza di iPhone in India, almeno secondo quanto si apprende da The Times of India. La società di Cupertino, infatti, si sarebbe attivata per ricevere il permesso dal governo indiano per l’importazione di iPhone usati nel paese, presentando una formale richiesta al ministero dell’Ambiente. A riferire della nuova richiesta Apple al governo indiano è direttamente Ravi Shankar Prasad, ministro delle telecomunicazioni del paese, che fa anche sapere però che per ora nulla è stato deciso.
I tentativi di Apple per avviare un programma di iPhone usati in India è solo l’ultima delle mosse di Cupertino sul mercato del grande paese asiatico. Qualche giorno fa, Apple aveva presentato un progetto per cominciare ad aprire negozi Apple Store nei più importanti centri urbani, un passaggio importante per aumentare la sua presenza e la sua visibilità. Anche le vendite di iPhone sono aumentate in India del 76% nel corso dell’ultimo anno, sono ancora irrisorie e sostanzialmente ininfluenti sull’economia generale.
L’India, di contro, rappresenta forse il più importante mercato in prospettiva dopo la Cina, ma se in Cina oggi si assiste ad un rallentamento delle vendite di iPhone, causata anche da un regresso dell’economia, l’India viene considerata in generale il paese dove l’aumento delle vendite degli smartphone è ancora possibile e dove Apple potrebbe avere una leva per la crescita. Del resto secondo alcuni analisti, l’India potrebbe presto superare gli Stati Uniti in quanto a volumi di vendita di smarphone, forte dei suoi 1.2 miliardi di abitanti e di una classe media e medio alta con forte propensione alla spesa in beni occidentali e di tecnologia.
Uno dei problemi di Apple in India, però, oltre quello che deriva da una scarsa visibilità, è quello del prezzo. Prodotti del target di costo degli iPhone sono molto complicati da proporre anche alle fasce più abbienti della popolazione; di qui la scelta, durata qualche mese, di vendere iPhone 4 e ora quella di arrivare sul mercato con degli iPhone usati. Questo secondo passaggio permetterebbe ad Apple di aumentare la sua quota percentuale e nello stesso tempo mettere nelle mani dei clienti dispositivi che supportano i più recenti servizi, cosa che invece i vecchi iPhone 4 non fanno.
In prospettiva Apple potrebbe poi usare gli iPhone 5s che secondo alcune fonti dovrebbero diminuire massicciamente di prezzo con il lancio di iPhone Se. Anche iPhone 5s è in grado ancora oggi di dare accesso a tutto l’ecosistema Apple. Venderlo sul mercato indiano a 350 euro, pur essendo un prezzo molto più alto di quello che alcuni smartphone locali sono in grado di raggiungere, potrebbe essere un seconda importante leva di crescita
Apple, lo ricordiamo, in questo momento sta affrontando le stesse problematiche che hanno tutti i produttori di smartphone. Il periodo d’oro del mercato smartphone sembra essere finito, come svelano i dati IDC appena pubblicati e trovare un fattore sia per non pagare troppo il rallentamento che avviene in occidente, dove si parla ormai unicamente di sostituzione di dispositivi, che tale resta anche perchè la migrazione tra piattaforme (da Android ad iOS) resta trascurabile, sia per spostare verso i servizi una percentuale del ricavo, è ormai fondamentale