Il futuro di Flash passa anche per i giochi. E’ questo, infatti, uno dei tre settori nei quali l’azienda di San Jose intende d’ora in poi puntare; gli altri due sono lo streaming di contenuti video e le applicazioni aziendali. Il team di evangelist in Adobe si sta riorganizzando, spingendo gli sviluppatori a fare di più e meglio, in particolare nel settore delle piattaforme mobili. Lee Brimelow, platform evangelist della tecnologia Flash (e da sempre gran critico nei confronti di Apple e della scelta di non adottare tecnologie Adobe in iOS) spiega sul suo blog che è necessario “contribuire a plasmare il futuro del gaming in Flash” ed evidenzia alcuni sviluppi recenti che dovrebbero contribuire a raggiungere questo obiettivo come ad esempio il supporto all’accelerazione 3D o ai controller di gioco. Adobe sente evidentemente perdere un po’ di terreno sotto i piedi di argilla di Flash e sta cercando di individuare aree nelle quali ha ancora la forza di proporre soluzioni valide. Resta da vedere se gli sviluppatori vorranno aggrapparsi al carro Adobe o preferiranno utilizzare altri strumenti senza necessariamente legarsi mani e piedi a Flash.
[A cura di Mauro Notarianni]