BQ Aquaris X5 si presenta come uno smartphone esteticamente apprezzabile, ben costruito e con tutte le carte in regola per essere un fido alleato nel quotidiano. Anche il prezzo è allettante: sul sito ufficiale lo si può acquistare a partire da 249 euro per il modello con 16 GB di memoria, espandibile fino a 32 GB grazie allo slot da 32 GB. Abbiamo fatto alcuni test per andare a fondo sulle sue qualità reali, cercando pregi ed eventi difetti
La confezione di vendita, a dire il vero, risulta un po’ scarna e oltre al terminale offre soltanto un cavetto USB MicroUSB per la ricarica ma una volta superato l’impatto iniziale, il terminale in se si mostra come davvero ben assemblato e si tiene molto bene in mano. La cornice in alluminio gli conferisce un aspetto elegante e in mano si tiene bene e non risulta per nulla scivoloso. Le misure sono contenute, così come il peso: ha dimensioni pari a 70,5 x 144,4 x 7,5 mm, con un peso complessivo ben distribuito da 148 g. In mano sembra, a dire il vero, più leggero e nell’utilizzo di tutti i giorni il rapporto dimensioni peso sembra risultare ideale
Un elemento erò, non permette ad Aquaris X5 di presentarsi come un top di gamma: il display. Non che sia insufficiente, anzi, ma si ferma ad una risoluzione HD con una densità di pixel pari a 294 ppi. Se si supera il condizionamento imposto dai numeri e dalle specifiche, si noterà che è un buon display, si legge bene in qualsiasi condizioni di luce e ha dei colori molto naturali e apprezzabili. Anche la definizione è buona e nel complesso risulta più che sufficiente.
Potrebbe preoccupare la CPU, che sulla carta è un processore Qualcomm Snapdragon 412 Quad Core MSM8916T fino a 1,4 GHz; nonostante si tratti di una CPU non di ultima generazione lo smartphone risulta fluido, privo di lag e rallentamenti nel quotidiano e durante i nostri test non abbiamo mai rimpianto una CPU superiore. Sarà anche merito dei 2 GB di RAM che fanno girare il sistema operativo in modo reattivo: insomma si tratta di un telefono che si lascia usare e si presta per qualsiasi utilizzo. La navigazione in rete, piuttosto che l’utilizzo delle app, risulta piacevole e priva di problemi. Qualche piccolo appunto lo si può alzare quando si prova qualche gioco 3D particolarmente pesanti, come il classico Real Racing 3, ma nella vita quotidiana Aquaris X5 permette un utilizzo fluido e privo di problemi. Reattivo nell’apertura di app pesanti come Facebook e nella navigazione di pagine web complesse.
Ciò che più stupisce di questo terminale è l’autonomia: la batteria da 2900 mAh riesce a sostenere tranquillamente una giornata di utilizzo intenso, ma dove eccelle senza ombra di dubbio è nello stand by, riuscendo a ridurre al minimo i consumi quando non viene utilizzato il dispositivo: lo si può lasciare quasi per un mese acceso in stand by. Particolarmente buona la parte telefonica, sia per quel che concerne la ricezione, l’audio in chiamata, sia per la gestione delle due SIM supportate.
Il sistema operativo della versione da noi testata è Android 5.1, ma sullo store BQ è possibile acquistare, sempre al prezzo di 249 euro, anche la variante con Cyanogenmod. Si tratta di una particolarità interessante, sicuramente apprezzabile da chi intende personalizzare al massimo il proprio dispositivo. Anche nella versione con Android 5.1, però, sono presenti alcune feature per la personalizzazione, come quella che consente il risveglio dello schermo, o il blocco, con doppio tap, o la possibilità di modificare colore al LED di notifica. E’ presente anche la funzione Ambient Display, per accendere lo schermo alla ricezione di una notifica.
Un po’ sottotono, purtroppo, il versante fotografico. Sulla carta le caratteristiche tecniche promettono più di quanto poi non riesca ad offrire. Il sensore posteriore è un Sony IMX214 da 13 Mpx, con dual flash ed autofocus, apertura ƒ/2,0 e dimensioni del sensore 1/3,06”. L’autofocus funziona molto bene, ma gli scatti sono solo sufficienti e soprattutto al chiuso le foto risultano mediocri. La camera frontale è invece nella media, con un sensore Samsung 5E2 da 5 Mpx; particolare e apprezzata la presenza del flash, per selfie sufficienti anche in condizioni di luce scarsa. Di seguito una galleria scattata direttamente con lo smartphone, per permettere a chiunque di giudicare la qualità del reparto multimediale di questo dispositivo.
Conclusioni
Aquaris X5 è un telefono ben costruito ed esteticamente apprezzabile. Si nota una certa cura nei dettagli e visivamente non passa inosservato, disponibile anche in variante Gold Rose. Nell’utilizzo di tutti i giorni funziona bene e non da alcun problema; da elogiare la batteria, mentre il reparto multimediale, per quanto comunque sufficiente, non riesce ad eccellere. Uno smartphone adatto davvero a chiunque, con un prezzo certamente onesto.
Costa 249 euro, nella variante Android 5.1 o Cyanogenmod e si acquista direttamente sul sito ufficiale del produttore.
Sul prodotto BQ offre una garanzia di 5 anni. Un plus davvero interessante.
[usrlist Design:4 Facilità-d’uso:4 Prestazioni:3 Qualità/Prezzo:4]
PRO
- Esteticamente molto valido
- Ben costruito
- Dimensioni e peso ideali
- Prezzo onesto
CONTRO
- Reparto multimediale sotto tono