Apple l’aveva promesso qualche giorno fa e ora mantiene quel che ha detto: con iOS 9.3 beta 4, il bug 1 gennaio 1970, una data che una volta settata su iPhone lo rende, apparentemente, inservibile, viene superato. A scoprire che l’ultima versione di sviluppo del sistema operativo rilasciata martedì è stata modificata in maniera da curare il problema che determinava questo fastidioso fenomeno, sono alcuni beta testers, citati da MacRumors.
Il trucco usato da Apple è semplice. Una volta passati ad iOS 9.3 beta 4, non è possibile retrocedere la data di iPhone più indietro nel tempo del 1/1/01 alle 12:00, ora di Greenwich, questo impedisce di andare al 1 gennaio del 1970, il giorno che causa il blocco di iPhone.
Apple ha anche provveduto a fornire una soluzione per coloro che, per qualche misteriosa ragione (per curiosità o per errore) avevano mandato i loro dispositivi iOS al 1 gennao 1970 causandone il blocco. Se non è stato possibile recuperare il telefono in altro modo, basterà ripristinare il dispositivo installando iOS 9.3 beta 4.
Ricordiamo che questo strano problema riguarda i dispositivi iOS con iOS 8 e successivi che utilizzano processori a 64 bit (dalla serie A7 in poi). L’inconveniente sembra a che fare con le impostazioni del clock interno e un bug che causa un underflow degli interi che provoca il costante reset della data al massimo valore che il dispositivo non è in grado di processare. Quando portato alla data 1 gennaio 1970, iPhone con iOS che no sia iOS 9.3 beta 4 si riavvia in continuazione. Una delle soluzioni temporanee pare essere rimuovere la SIM, attendere almeno cinque ore e l’iPhone si dovrebbe riavviare, poi sarà possibile modificare le impostazioni dell’orologio con la data attuale e riavere il telefono funzionante.