L’erosione lenta e costante delle vendite di computer non sembra contagiare minimamente Apple. Anche nel mercato dei notebook i sistemi PC diminuiscono del 6,3% a livello globale, viceversa le vendite di portatili Mac sono leggermente aumentate. Gli andamenti contrapposti dei PC in calo e dei Mac con vendite stabili o leggermente crescenti, permette ad Apple di migliorare la sua posizione nella graduatoria del principali costruttori, sia a livello globale che locale.
Negli ultimi dati di TrendForce, riportati da MacRumors, le vendite di portatili Mac migliorano dal 2014 al 2015, passando da una quota di mercato del 9,3% al 10,34%, rendendo così Apple il quarto principale costruttore di notebook al mondo. Cupertino raggiunge questa posizione superando Asus e Acer, rispettivamente quinta e sesta in classifica. Non cambiano invece le prime tre posizioni dominate da HP, al primo posto con il 20,5%, seguita a brevissima distanza da Lenovo al 19,9% e terzo posto per Dell con il 13,7%. Secondo le previsioni di TrendForce nel 2016 Apple tornerà ad occupare la quinta posizione, superata da Asus.
Occorre rilevare che il confronto dei portatili Apple con il mercato PC Windows non è completamente congruo: Cupertino infatti propone solamente tre gamme di prodotto, con il modello più economico MacBook Air da 11 pollici che in Italia parte da 1.029 euro, viceversa praticamente tutti i costruttori PC sono sul mercato con svariate famiglie di prodotti e con prezzi sensibilmente inferiori. La prossima impennata nelle vendite di portatili Mac è attesa con i rinnovi di gamma con processori Intel Skylake, che Cupertino introdurrà nel corso dei prossimi mesi.