In un documento di supporto tecnico, Apple specifica di essere a conoscenza del problema che consente di bloccare gli iPhone con CPU a 64 bit (da iPhone 5s in poi) impostando la data di sistema all’ 1 gennaio 1970 (ne abbiamo parlato qui spiegando anche le motivazioni “storiche” del problema) e fa sapere che un fix è in arrivo.
Il problema è legato probabilmente alle modalità con le quali sono gestite internamente le date in iOS e sistemi Unix-like che per via di qualche bug (underflow degli interi) manda il crash il sistema quando il riferimento usato per la gestione dell’orologio interno è impostato a un valore inferiore a zero.
Il “problema” (se di questo si può parlare) è eventualmente risolvibile rimuovendo la SIM e attendendo che la batteria del telefono si scarichi completamente: alla prima accensione dello smartphone basterà impostare la data attuale per risolvere l’inconveniente. Da notare che problemi in questione sono stati in passato individuati anche su dispositivi Android (es. Droid Razr), tutti riconducibili al problema nella gestione delle date su *nix.