Chi non ha un’automobile moderna dotata di autoradio con Bluetooth può ripiegare in alcuni kit di cui abbiamo già parlato nel corso degli anni che, con poche decine di euro, portano musica e telefonate senza fili in qualsiasi autoradio. Ce ne sono alcuni che si collegano direttamente alla presa AUX dell’impianto stereo dell’automobile, altri, particolarmente indicati per autovetture ancora più datate, si interfacciano al sistema tramite stazione radio FM.
Entrambi i sistemi hanno pro e contro, ma se si intende portare in auto solo le telefonate in vivavoce potendo fare a meno della musica in streaming, allora c’è un kit che, più di tutti gli altri, esegue il compito in maniera possiamo dire eccellente: stiamo parlando di Avantree Sunday, un particolare dispositivo che la nostra redazione ha avuto modo di mettere alla prova di recente apprezzandolo sotto diversi aspetti.
Cosa c’è nella scatola
All’interno della voluminosa confezione, che mostra il dispositivo in bella vista attraverso degli inserti in plastica trasparente, troviamo due cover trasparenti che permettono di agganciare il kit vivavoce rispettivamente al parabrezza tramite due piccole ventose o all’aletta parasole per mezzo di una clip in metallo.
Oltre a queste c’è un caricatore USB con spina accendisigari, un cavo microUSB lungo circa 1 metro per la ricarica del dispositivo, una coppia di ventose di ricambio ed il manuale delle istruzioni, accompagnato dal foglietto di garanzia e da un simpatico portatessere in gomma con stampato il calendario 2016 all’esterno ed un cartoncino, all’interno, che raccoglie tutti i volti del team di sviluppo.
Com’è fatto
Dalle fotografie ce lo aspettavamo più grande ed ingombrante. In realtà il dispositivo vivavoce è piuttosto piccolo (9,5 x 5,2 x 1,5 centimetri) e leggero (70 grammi), preso in mano la forma e le smussature ricordano i vecchi telefoni a conchiglia degli anni ’90.
Tutto lo chassis è in plastica satinata ed abbastanza robusta. L’unica eccezione è nella cornice metallizzata, lucida e liscia, oltre che sul retro, dove trova posto un piccolo pannello solare (6,4 x 3,7 centimetri). Dallo stesso lato, agli angoli, ci sono quattro piccoli piedini poco sporgenti in gomma, mentre sulla superficie frontale una buona parte è occupata dall’altoparlante, riconoscibile dai fori sulla cassa, dall’altra c’è invece un grosso pulsante con il simbolo della cornetta telefonica, al suo fianco il foro per il microfono e, poco più in basso, due tasti per la regolazione del volume. Ai bordi, infine, il tasto Mute da un lato e l’ingresso microUSB scoperto dall’altro.
Prima configurazione
Tenendo premuto il tasto centrale per 4 secondi si accende, con lo stesso click si spegne. All’accensione, se non trova un dispositivo accoppiato in precedenza, dopo circa 3-5 secondi entra automaticamente nella modalità pairing permettendo così ad uno smartphone di visualizzarlo nella lista dei dispositivi Bluetooth disponibili nelle vicinanze.
In alternativa, quando spento, è sufficiente tenere premuto il tasto centrale per 6-8 secondi, finché non si attiverà la modalità pairing riconoscibile dall’alternarsi di una luce rossa e blu nel piccolo LED posto poco sopra la dicitura VOL visibile sotto il tasto centrale.
Riconosce fino a due telefoni contemporaneamente
Avantree Sunday può essere accoppiato a due telefoni tramite Bluetooth e permette di gestire le telefonate anche contemporaneamente tra uno e l’altro. Per accoppiarli è sufficiente seguire la procedura poc’anzi indicata, ricordandosi di spegnere il kit vivavoce e riaccenderlo con la pressione di 6-8 secondi per attivare nuovamente la modalità pairing ed accoppiare il secondo telefono. Spegnendolo e riaccendendolo, entrambi i telefoni saranno collegati al dispositivo.
A questo punto il funzionamento del dipositivo è lo stesso di quello che si ottiene usandolo con un solo smartphone accoppiato (che approfondiremo nel prossimo paragrafo), con l’unica differenza che è possibile passare da una telefonata all’altra con il doppio click rapido del tasto centrale, che metterà in attesa la chiamata corrente e passerà a quella attiva sul secondo telefono.
Qualora si volesse far “dimenticare” i dispositivi accoppiati al kit vivavoce per accoppiarne di nuovi sarà necessario eseguire un reset di fabbrica tenendo contemporaneamente premuti i tasti Volume + e – per 10 secondi, finché il LED centrale non confermerà l’avvenuto ripristino alternando luce rossa e blu per cinque volte.
Come funziona
Accoppiato il telefono, con una chiamata in entrata sarà sufficiente cliccare il tasto centrale per rispondere oppure tenerlo premuto 2 secondi per rifiutarla. Il singolo click, durante una telefonata, la terminerà.
Se si riaggancia per errore o si desidera richiamare l’ultimo numero sarà sufficiente premere rapidamente due volte il tasto centrale.
Se stiamo parlando al telefono ed abbiamo appena parcheggiato, basterà premere contemporaneamente i tasti Volume + e – per trasferire la telefonata sullo smartphone senza dover così riagganciare o spegnere il kit vivavoce. Lo stesso click funziona anche in maniera inversa, trasferendo la telefonata dallo smartphone al dispositivo.
Mentre con il tasto Mute si può momentaneamente disattivare e ri-attivare il microfono, funzione utile per parlare magari con altri passeggeri in macchina escludendo l’interlocutore della telefonata all’ascolto, con il click singolo del tasto centrale, quando non vi è alcuna telefonata in arrivo o in corso, è possibile richiamare Siri, sia per lanciare un comando vocale e chiamare un contatto in rubrica, sia per ottenere qualsiasi altro tipo di informazione che l’assistente vocale è in grado di garantire.
Test sul campo
Lo abbiamo usato per molte telefonate durante i nostri viaggi in macchina e la caratteristica che tra tutte si apprezza maggiormente, specialmente se chi lo acquista, come noi, è abituato alle funzioni vivavoce di dispositivi ibridi che sono principalmente indicati per lo streaming musicale, è certamente la qualità audio.
Innanzitutto l’altoparlante, al massimo del volume, è veramente molto potente. Anche se si sta ascoltando musica ad un volume medio-alto è impossibile ignorare lo squillo che proviene dal dispositivo, molto potente e brillante. La qualità del microfono è tale da garantire telefonate veramente chiare – ci conferma il nostro interlocutore – e senza alcun rumore di fondo, neanche se i finestrini sono completamente abbassati (nonostante le rigide temperature del periodo, per dovere di cronaca abbiamo fatto anche questa prova) e si sta procedendo ad un’andatura sostenuta.
E molto facile ed intuitivo da utilizzare, ed abbiamo particolarmente apprezzato la possibilità di richiamare Siri con un click lasciando il telefono nella tasca del cappotto adagiato sui sedili posteriori.
La ricarica solare
Merita una menzione speciale la possibilità di ricaricare il kit vivavoce attraverso il pannello solare incorporato. Si tratta di una funzione molto utile, specialmente se si tiene in considerazione l’uso che si dovrebbe fare di un dispositivo del genere.
Avere la possibilità di agganciarlo al parabrezza dell’auto, usarlo durante una telefonata e contemporaneamente ricaricarlo è un valore aggiunto che lo rende praticamente “immortale”. In base alle nostre prove, il dispositivo si ricarica completamente, da 0% a 100%, in circa 3 ore utilizzando il cavetto microUSB e collegandolo ad una qualsiasi presa USB o sfruttando il caricatore con spina accendisigari incluso nella confezione.
Con il pannello solare, sulla carta i tempi di ricarica sono all’incirca 4-6 volte maggiori, in base alle condizioni metereologiche ed altri fattori come posizione del sole e periodo dell’anno. Tuttavia il pannello solare non va considerato come un sistema di ricarica principale, piuttosto si deve utilizzare come sistema alternativo, da affiancare alla ricarica classica o per tenere in carica l’accessorio, quando già carico.
Una volta ricaricato al 100%, lo abbiamo usato per due intere settimane lasciandolo costantemente agganciato al parabrezza dell’auto. Abbiamo usato il kit vivavoce tra i 30 e i 90 minuti al giorno senza aver mai avuto il bisogno di ricaricarlo in quanto la poca energia consumata veniva poi ripristinata automaticamente lasciando semplicemente la macchina all’aperto.
L’unico appunto negativo va fatto sulla resistenza delle ventose: in un paio di occasioni abbiamo infatti dovuto recuperare il kit vivavoce che, sganciatosi dal parabrezza, è poi caduto sul tappetino dell’auto, annullando così la ricarica solare.
L’autonomia dichiarata è di 12 ore in conversazione e 800 ore in standby, motivo per il quale lo abbiamo lasciato costantemente acceso per tutto il periodo di prova. Il vantaggio di un’azione del genere è evidente: oltre ad essere costantemente carico, il telefono (dove il Bluetooth è sempre attivo) si accoppia automaticamente al kit vivavoce non appena entriamo nel raggio di azione (circa 10 metri). Ciò significa che, non appena saliti in auto, tutte le telefonate le abbiamo gestite con il dispositivo senza doverci ricordare di accenderlo o spegnerlo tutte le volte.
Nulla comunque vieta di portarlo a casa per una ricarica rapida con cavo ed usarlo unicamente agganciato all’aletta parasole, un sistema forse meno pratico ma senz’altro più sicuro in termini di vandalismo in quanto non lascerete alcun dispositivo alla vista di malintenzionati che potrebbero forzare le portiere dell’auto per sottrarlo.
Conclusioni
Se volete portare le telefonate vivavoce in auto, Avantree Sunday è tra le migliori soluzioni che abbiamo avuto modo di mettere alla prova nel corso degli anni. Abbiamo particolarmente apprezzato il trasferimento Bluetooth all’altoparlante del vivavoce soltanto per quanto riguarda le telefonate: se infatti colleghiamo il telefono all’autoradio – magari tramite cavo AUX – per ascoltare la musica dall’impianto stereo dell’auto, non avremo problemi nel momento in cui arriverà una telefonata, che sarà invece trasferita automaticamente sul kit vivavoce.
Pro
- Ricarica classica e tramite pannello solare
- Volume altissimo, chiaro e limpido, microfono eccellente
- Compatibile con Siri
- Accesso rapido alla funzione Muto
- Elevata autonomia
Contro
- Ventose un po’ deboli
[usrlist Design:3,5 Facilità-d’uso:4,5 Prestazioni:5 Qualità/Prezzo:4]
Prezzo al pubblico
Avantree Sunday si compra su Amazon all’interessante prezzo di 34,99 euro spedizione compresa.