Non ci sono dati ufficiali da Cupertino sulla vendita degli Apple Watch ma la società di analisi Canalys stima 12 milioni di unità vendute in totale nel 2015, delle quali oltre 5 milioni solo nell’ultimo trimestre. In pratica secondo la società di analisi ogni 3 smartwatch venduti lo scorso anno, 2 sono Apple Watch Per il mercato di questi dispositivi è prevista una crescita del 48% per la fine del 2017, con vendite che potrebbero arrivare a oltre 17 miliardi di dollari entro il 2016, secondo dati elaborati da Gartner.
Canalys segue l’andamento trimestrale dei dispositivi indossabili, tenendo conto, tra gli altri, dei dispositivi di Apple, Fitbit e Garmin. Sul podio di questi dispositivi c’è Apple Watch; segue poi Samsung con il Gear S2 con Tizen; Pebble e Huawei guadagnano la terza e la quarta posizione. Per quanto riguarda i fitness tracker base si calcola che nel 2015 siano state vendute 37 milioni di unità; per questi dispositivi i numeri più alti nell’ultimo trimestre sono quelli di Fitbit e Xiaomi (12 milioni i Mi Band spediti nel 2015).
Di Fitbit non sono indicati dati specifici ma a quanto pare l’ultimo trimestre è stato il migliore di sempre per l’azienda. I numeri di Fitbit, Apple e Garmin portano a una crescita complessiva del 60% in questo settore.
“Il software è sempre più legato al polso” dichiara l’analista Daniel Matte di Canalys, spiegando che è questa “la direzione dove il mercato sta andando”. Gli ultimi aggiornamenti di watchOS hanno reso il dispositivo meno dipendente dall’iPhone, una caratteristica che probabilmente sarà ancora più evidente in futuri aggiornamenti del sistema operativo e in futuri Apple Watch.