Flash farà la fine dei dinosauri entro due anni. Questa la previsione di Encoding.com sulla piattaforma che in passato ha riscosso un incredibile successo per aver portato una ventata di novità nella progettazione dei siti web e un nuovo modo di giocare direttamente dal browser.
Nel 2015 – si scopre dal report – Flash ha rappresentato solo il 6% dei video mobile contro il 21% dell’anno precedente. Il recente abbandono della piattaforma da parte di Facebook, che l’ha sostituito in favore dell’HTML5, non farà altro che aiutare il suo lento ed inesorabile abbandono.
Apple, all’epoca capitanata da Steve Jobs, fu la prima ad abbandonare Flash in quanto quest’ultimo si dimostrava esigente in termini di risorse, senza dimenticare le numerose falle di sicurezza di cui è tutt’oggi afflitto.
Come fa notare The Verge, un papabile candidato in sostituzione di Flash potrebbe essere il codec H.265, successore dell’odierno H.264 che attualmente occupa il trono nella classifica dei codec video più utilizzati con il 72% di presenza nei video online. A seguire è molto probabile che ci sarà WebM – principale sistema di distribuzione di video HTML5 per Chrome e Firefox – per via della sua natura royalty-free.