Sembra un bollettino di guerra il mercato PC fotografato nei dati di Gartner e IDC. Non solo le vendite continuano a calare, per il quinto trimestre consecutivo, ma secondo IDC si tratta del peggior calo di sempre. Tutto questo avviene in contemporanea con le festività di Natale e con Windows 10 pre-installato su decine di nuovi notebook e desktop, in pratica azzerando qualsiasi spinta a rinnovi e acquisti storicamente associati al lancio di un nuovo sistema operativo Microsoft.
I dati IDC e Gartner per il quarto trimestre del 2015 e per l’intero anno appena conclusosi risultano molto simili. Tutti i più importanti costruttori calano a livello mondiale, con la sola eccezione di Apple in controtendenza, risultato che porta Cupertino a diventare il quinto costruttore al mondo per la prima volta in assoluto.
Negli ultimi tre mesi per IDC sono stati spediti 71,9 milioni di PC, un calo del 10,6%, mentre nell’intero 2015 le spedizioni sono state di 276,2 milioni di unità con un calo del 10,4% Oltre al prolungamento della vita utile e alla concorrenza di smartphone e tablet, per l’anno in esame si aggiungono altri fattori tra cui problemi economici globali, caduta dei prezzi dei beni, monete deboli e anche problemi sociali in EMEA e Asia/Pacifico.
Ma il quadro è meglio descritto da Loren Loverde, IDC Vice President Worldwide PC Tracker “Anche se notebook e desktop vedono la loro vita prolungata sempre più, l’ingresso di Apple come quinto costruttore nel 2015 dimostra che ci può essere una forte domanda per prodotti innovativi, anche per sistemi a prezzo premium che privilegiano l’esperienza utente”. Per IDC Apple ha spedito 5,6 milioni di computer raggiungendo una quota di mercato del 7,9% mondiale, un aumento del 2,8% rispetto al 2014. Cupertino fa meglio in USA dove la crescita è dell’8,9% diventando il terzo costruttore principale.
Per Gartner il calo delle vendite PC è dell’8,3%, mentre le unità spedite nell’anno sono 288,7 milioni, quindi con un calo dell’8% annuale. Per Gartner Apple ha spedito 5,6 milioni di unità per una quota di mercato del 7,5% e un incremento del 2,8% rispetto al 2014.
Entrambe le società di analisi prevedono un miglioramento nelle vendite che però potrebbe avvenire nella seconda metà di quest’anno, quando il rinnovo da parte di società e utenti privati potrà forse finalmente beneficiare della spinta da parte di Windows 10, finora assente a causa della presenza di grandi quantità di computer nei canali e nei magazzini. Ricordiamo che sia per Gartner che per IDC si tratta di dati preliminari che potrebbero subire variazioni anche se, storicamente, di lieve entità.