Oggi Vigilia di Natale 2015 per la prima volta nella storia della musica l’intero catalogo dei Beatles è disponibile per l’ascolto su Apple Music, Spotify e anche sugli altri principali servizi di musica in streaming. Oltre alle due piattaforme citate i Beatles possono essere ascoltati anche su Google Play, Microsoft Groove, Rhapsody, Tidal, Slacker, Amazon Prime con la evidente esclusione di Pandora.
Ricordiamo che l’intero catalogo musicale dei Beatles è approdato in esclusiva su iTunes Store nel 2010, mentre nel 2013 su iTunes Radio. La band più celebre della storia della musica pop ha sempre mostrato tempi piuttosto lunghi nell’adattarsi ai vari cambiamenti avvenuti nel mercato della musica digitale dall’era iPod fino a oggi.
Al lancio di Apple Music spiccava così l’assenza dei Fab Four, così come da qualsiasi altra piattaforma, lacuna che oggi è finalmente risolta. L’arrivo dei Beatles sullo streaming non è una rivoluzione ma quasi: rappresenta la conferma definitiva e ufficiale che questa è la tecnologia principale per la distribuzione e l’ascolto della musica.
Per l’arrivo dell’intero catalogo sullo streaming alcune piattaforme propongono eventi e contenuti speciali. Per esempio Rhapsody celebra l’evento con contenuti editoriali curati per introdurre gli utenti all’ascolto e alla storia della band, incluse playlist speciali, articoli e fotogallerie storiche. Invece su iTunes Store è già disponibile l’album The Beatles 1, mega raccolta di 27 brani rimasterizzati con tutti i più grandi successi dei Magnifici 4 di Liverpool. Ogni singolo brano costa 1,29 euro mentre la raccolta completa costa solo 9,99 euro.