Il matrimonio tra Apple e Tesla s’ha da fare. In una nota inviata agli investitori, Dan Ives di FBR & Co., indica Tesla come uno delle quattro società che a suo dire Apple dovrebbe acquisire. Le tecnologie che riguardano le batterie in particolare renderebbero l’azienda automobilistica un target particolarmente allettante in ottica di una acquisizione per Cupertino.
Non è la prima volta che qualcuno sogna una fusione tra Apple e Tesla. A luglio di quest’anno, facendo alcune considerazioni a margine dell’intervento di un azionista all’assemblea annuale di Apple, l’analista Gene Munster di Piper Jaffray spiegava che un accordo di questo tipo potrebbe essere un’opportunità a lungo termine per la Mela.
Il CEO di Apple Tim Cook e il CEO di Tesla Elon Musk si sono incontrati a febbraio di quest’anno, ma non è stato comunicato di cosa i due manager abbiano parlato. Musk è ad ogni modo sembrato più volte scettico sull’ingresso di Apple nel settore automobilistico, spiegando che sebbene sia un bene l’arrivo di un competitor nel settore le auto sono un prodotto molto più complesso di telefoni e smartwatch.
Oltre a Tesla, gli altri tre nomi suggeriti ad Apple da Dan Ives, sono: Box specializzata in soluzioni per la consultazione e la gestione dei contenuti sul cloud, Adobe la celebre software house di Photoshop, Illustrator, Premiere, ecc. e anche GoPro azienda che da qualche anno si è fatta notare per le versatili videocamere e relativi accessori.