Yahoo potrebbe presto decidere di vendere i suoi servizi principali: secondo quanto riportato da VentureBeat, il consiglio di amministrazione, che si riunirà questa settimana, sta valutando la possibilità di vendere il “core business” dell’azienda, oltre alla creazione di una nuova società quotata sfruttando i circa 30 miliardi di azioni di Alibaba detenuti dall’azienda di Sunnyvale.
Ad oggi i servizi principali di Yahoo restano Yahoo Mail ed il portale delle notizie: nonostante il calo di popolarità, Yahoo resta ad oggi uno dei siti più visitati al mondo e potrebbe attrarre l’interesse di diversi fondi di investimento o aziende di telecomunicazioni, come ad esempio Softbank.
Se la decisione di vendere fosse avallata, sarebbe ignoto il destino dell’attuale CEO, Marissa Mayer: l’ex dirigente Google era stata eletta amministratore delegato di Yahoo nel 2012, portando con sé il peso di grandi aspettative per riportare in auge un’azienda che era stata schiacciata, nel suo ruolo di “hub” da Google e da Facebook.
Le strategia della Mayer fino ad oggi ha dato risultati poco incoraggianti. La mossa principale, costata circa un miliardo di dollari, è stata l’acquisizione di Tumblr, popolare network di blog. Yahoo ha incrementato la base utenti ad oltre un miliardo, ma senza riuscire a monetizzare un investimento che a questo punto è stato ben poco proficuo per la società. Anche nel settore video e mobile non sono arrivati tangibili risultati. Insomma è tutto l’impianto messo in gioco dal CEO ad essere poco convincente e fondamentalmente incapace di contrastare il lento declino che vede la popolarità di Yahoo diminuire anno dopo anno.
Ricordiamo che in passato Microsoft aveva tentato di acquisire Yahoo con un’offerta pubblica, rifiutata dagli azionisti e dall fondatore ed ex CEO Jerry Yang, successivamente confluita in un accordo fra la due aziende sulla ricerca online, recentemente rivisto da Marissa Mayer.