Secondo il koreatimes Galaxy S7 potrebbe essere realizzato al risparmio quanto concerne il design, presentandosi come una semplice evoluzione del diretto predecessore, ma senza stravolgerlo particolarmente. Dunque, se Galaxy S6 era internamente noto con il nome in codice di “Project Zero”, in considerazione dell’estetica costruita da zero, il futuro S7 potrebbe essere ribattezzato semplicemente in “Project One”.
In verità, il motivo di questa “spending review” da parte del colosso sud coreano sarebbe collegata alla volontà di mantenere bassi i costi di produzione esterni del prossimo Galaxy S7, concentrandosi maggiormente sugli aggiornamenti interni: più sostanza, dunque, e meno forma per il prossimo terminale Android di Samsung.
Per essere ancor più precisi, la fonte sottolinea come a livello estetico Galaxy S7 potrebbe essere praticamente identico al precedente S6; in questo modo Samsung emulerebbe la strategia di Apple, che nei modelli “s” dei propri smartphone non sfoggia novità estetiche, ma solo innovazioni hardware. Così, il prossimo terminale Android del brand “Galaxy” si concentrerà sul reparto multimediale, con una macchina fotografica aggiornata in termini di qualità e prestazioni.
Al di là delle fattezze estetiche di Galaxy S7, il koreatimes si è detto certo che il prossimo terminale Samsung sarà presentato ufficialmente durante il MWC 2016 a Barcellona. L’ evento dovrebbe tenersi tra il 22 e il 25 febbraio del prossimo anno, e questa volta il terminale potrebbe non apparire in pubblico prima di tale data, così da non provocare impatti negativi sulle vendite dei terminali attualmente disponibili sul mercato, come Galaxy S6 e Galaxy Note 5. Gli analisti di SK Securities ritengono che l’annuncio al pubblico potrebbe essere anticipato al gennaio 2016 o, al più, ad inizi di febbraio.