Chi ha partecipato all’evento Adobe Creative MeetUp di Milano ha potuto assistere all’intervento di Andrea Scoppetta, artista Disney/Pixar che dal palco ha offerto uno sguardo dietro le quinte del proprio lavoro artistico realizzato interamente in digitale con Photoshop.
Andrea ha sottolineato innanzitutto l’importanza di saper lavorare a mano: per raggiungere la professionalità a ogni livello bisogna “Saper fare e mettere in pratica” e solo dopo passare all’impiego del computer.
Andrea Scoppetta usa Photoshop fin dalla prima versione di circa 25 anni fa in cui, racconta l’artista, non erano presenti nemmeno i livelli. “Prima bisogna pensare a come lo faresti a mano, poi si può passare al digitale” in sintesi questo è il sistema di lavoro di Andrea che prima traccia rapidissimi schizzi e bozze su carta, una prima idea che serve per conoscere inquadratura e ingombri: durante l’evento abbiamo avuto il piacere di osservare il taccuino personale di Andrea, zeppo di ghirigori solo accennati, incomprensibili per chiunque tranne che per l’autore.
La professionalità e la magia della creazione di Andrea prendono poi vita sullo schermo di Photoshop che l’artista impiega esclusivamente su computer Mac con l’ausilio di una tavoletta grafica Wacom. In questo articolo riportiamo diverse fotografie e anche due video che Macitynet ha realizzato all’Adobe Creative MeetUp di Milano durante l’intervento di Andrea Scoppetta.
Nelle fotografie è possibile ammirare diversi lavori dell’artista inclusa l’eccezionale panoramica creata per Big Hero 6, una visuale in prospettiva dall’alto di San Fransokyo, immaginaria fusione di San Francisco con Tokyo, dove è ambientato il film d’animazione vincitore del premio Miglior Film d’animazione ai premi Oscar 2015.
La panoramica disegnata da Andrea, visibile sia nella fase di disegno ancora da colorare e poi anche completa, ha richiesto circa 7-10 di lavoro full time ed è quella che è poi stata impiegata da Disney per creare l’aspetto finale della città e le scene 3D del film.
Nei due video invece Andrea spiega come utilizza i livelli non distruttivi, il completo controllo sulle luci e gli altri strumenti di Photoshop per migliorare e potenziare il proprio lavoro: “Nello stesso tempo in cui realizzo una tavola, grazie a Photoshop ne possono ottenere fino a 5-6 altre diverse, cambiando dimensioni, colori e illuminazioni con pochi click”. Nel caso della panoramica di Fransokyo per Big Hero 6 la stessa scena può essere rappresentata di giorno, di notte, con il sole dell’alba o del tramonto, senza dover rifare tutto da capo.
Andrea ha offerto uno sguardo affascinante sul processo creativo di due dei marchi che più di ogni altro sono sinonimo di creatività e fantasia e, con l’acquisizione di Pixar, anche di creatività digitale. Non sono mancati anche i consigli per chi sta ancora studiando ed è alle prime armi in questo settore “I giovani non devono avere paura di esporsi” ha dichiarato Andrea Scoppetta che all’attività di artista unisce anche l’insegnamento: “Il consiglio è quello di far vedere i propri lavori e le proprie tavole alle persone che possono dare lavoro: non dobbiamo temere no e riufiuti perché grazie alle critiche e ai consigli potremo migliorare il nostro lavoro e creare immagini che funzionano”.
Sulla pagine di Macitynet abbiamo dedicato diversi articoli all’evento Adobe Creative MeetUp svoltosi a Milano il 24 novembre: l’approfondimento sulla rivoluzione offerta da iPad Pro, Apple Pencil unitamente alle app Adobe mobile di Alberto Comper, Solution Consultant Digital Media Adobe Systems Italia, il nostro reportage con diverse gallerie fotografiche dell’evento, l’intervento di Andrea Scoppetta artista di Disney/Pixar che ha lavorato anche a Big Hero 6 sull’impiego di Photohop infine l’intervento di Mattia Labadessa sulla tecnica del Finger Painting nel disegnare su iPad con le app Adobe mobile.