Snapchat ha ottenuto successo perché permette di condividere foto, brevi video e messaggi che svaniscono in breve tempo. Quando si riceve una foto o un messaggio che si desidera conservare l’unico modo per farlo è quello di scattare una fotografia istantanea dello schermo, in alternativa occorre effettuare pagamenti in app per assicurarsi la possibilità di riprodurre più volte i contenuti, come per esempio i video.
Ora però il social estemporaneo con messaggi a tempo e scadenza, ha modificato la licenza d’uso, come riporta Ubergizmo, soprattutto per quanto riguarda le policy della privacy, auto garantendosi una serie completa di diritti per conservare e persino pubblicare tutti i messaggi, le foto e i contenuti condivisi dagli utenti. Nei termini del servizio infatti, alla voce I Tuoi Contenuti (Your Content), si precisa che la proprietà dei contenuti rimane all’autore, quindi all’utente, ma che si garantisce a Snapchat un diritto “Mondiale, perpetuo, privo di royalty per conservare, usare, mostrare, riprodurre, modificare, adattare, editare, pubblicare, creare opere derivate, riprodurre in pubblico, trasmettere, distribuire, promuovere, esibire…i contenuti in qualsiasi forma e su qualsiasi media o metodo di distribuzione (ora noto o sviluppato successivamente)”.
L’impressionante elenco di diritti che Snapchat si riserva su tutti i contenuti condivisi dagli utenti, collide ancora di più tenendo presente la natura originale di questo social, creato e divenuto celebre per messaggi, foto, post e video che svanivano nel nulla dopo pochi istanti dalla ricezione. Ora si scopre che la durata breve e a scadenza dei post su Snapchat rimane valida solo per gli utenti, mentre il social ora possiede tutti i diritti per conservare e utilizzare contenuti in modo perpetuo, senza alcun limite.