Circa un anno e mezzo fa Toshiba abbandonò il formato HD-DVD segnandone la morte definitiva: ora la multinazionale giapponese ha annunciato che abbraccerà lo standard concorrente Blu-ray con nuovi dispositivi che arriveranno sul mercato entro la fine di quest’anno. Una decisione in questo senso è stata anticipata, anche se solo di poche ore dalle indiscrezioni pubblicate dal quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, mentre l’annuncio ufficiale è giunto a poche ore di distanza.
Anche se la decisione di adottare lo standard Blu-ray fino a pochi mesi fa tenacemente osteggiato da parte della società che più a contribuito a creare e sostenere l’HD-DVD può sembrare quantomeno insolita, la nuova strategia di Toshiba ha perfettamente senso dal punto di vista commerciale e strategico. Quando la guerra dei formati era in pieno svolgimento non era ancora chiaro quale dei due avrebbe alla fine prevalso, inoltre i costi di produzione e i conseguenti prezzi di vendita limitavano il mercato dell’alta definizione a un numero ristretto di appassionati. Decretando la morte di HD-DVD Toshiba ha riconosciuto la vittoria a Sony e al potente gruppo di multinazionali e case di produzione che sostenevano il Blu-ray, eliminando così l’incertezza che dominava il mercato: per disporre di film e TV in alta definizione il Blu-ray è diventato così l’unica alternativa disponibile. Oggi a quasi un anno e mezzo di distanza dalla morte di HD-DVD i costi di produzione dell’hardware Blu-ray è sceso sensibilmente e così anche i prezzi finali di vendita.
Con i lettori Blu-ray ora più abbordabili e con la prospettiva di poter acquistare anche veri e propri videoregistratori BD a prezzi più accessibili, l’ingresso di Toshiba nel mercato dell’alta definizione e con uno standard una volta osteggiato ha pienamente senso. Per una multinazionale che offre una serie di prodotti completi per l’intrattenimento in salotto non offrire dispositivi e periferiche BD significa cedere il terreno ai propri concorrenti.