Il mercato smartphone così come lo conosciamo oggi è dominato da Samsung e Apple, scenario che rimane sostanzialmente invariato così come emerge nell’ultimo report di DRAMeXchange. Secondo i dati della società di analisi che coprono fino alla fine di settembre da poco concluso, Samsung rimane il primo costruttore di smartphone al mondo con una quota di mercato del 24,6%, in calo rispetto al 26,7% registrato nel trimestre precedente. Sempre secondo Apple con il 13,7% di mercato, anche Cupertino in calo rispetto al 15,4% registrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Quindi sia Samsung che Apple, pur continuando a dominare rispettivamente al primo e secondo posto, registrano una flessione, un andamento comune ma che in realtà cela due situazioni completamente diverse. Mentre per Apple infatti il calo negli smartphone nel trimestre di settembre risulta fisiologico, legato al ciclo di vita del dispositivo, di cui gli utenti attendono il rilascio del nuovo modello, per Samsung invece la diminuzione risulta più preoccupante perché praticamente tutti i nuovi modelli sono a listino da diversi mesi già in questo periodo dell’anno.
Per il colosso sud coreano la flessione sembra per lo più dovuta alla crescita costante dei modelli proposti dai costruttori cinesi a basso prezzo. Questo è confermato anche dagli ultimi dati, per esempio per Huawei che passa dal 7,5% del 2014 all’attuale 8,4%. Complessivamente per Samsung è previsto un calo delle spedizioni annuali di smartphone dell’1% a fine anno. Per quanto riguarda il mercato smartphone in totale nel mondo la crescita prevista è del 9,3% rispetto al 2014, mentre è previsto un rallentamento al +7,7% per il prossimo anno.
