Il backup e’ una pratica tanto utile quanto poco praticata, specie dai nuovi utenti, che si rendono conto di quanto sarebbe stato importante disporre di una copia del proprio disco solo a disastro avvenuto.
Il backup e’ pero’ non solo una forma di assicurazione contro cancellazioni accidentali e rotture di hard disk, ma e’ anche comodo per preservare una installazione corretta e funzionante di sistema operativo e applicazioni, oppure, per esempio, per poter disporre virtualmente di tutto il proprio computer su un disco removibile da collegare al Mac di un amico, e ancora per sostituire o ripartizionare il disco interno, parcheggiandone temporaneamente il contenuto su uno storage esterno, evitando cosi’ tediose reinstallazioni di sistema operativo e applicazioni.
Un prodotto semplice ed economico che viene incontro all’utente in un simile frangente e’ sicuramente lo shareware Carbon Copy Cloner.
CCC richiede MacOS 10.1.2, non supporta il backup via network e non scrive cd e dvd (ma potete indirizzare il backup su una immagine di disco e poi masterizzare questa) e puo’ utilizzare iPod.
Tutto quello che occorre fare dopo averlo lanciato e’ scegliere il disco da copiare, eventualmente rimuovere elementi che non ci interessa duplicare e indicare il disco in cui copiare, A questo punto basta confermare le operazioni, inserire la password di amministratore, minimizzare l’applicazione e riprendere tranquillamente a lavorare ad altro.
Il processo di clonazione su un hard disk esterno della mia partizione contenente sistema operativo, applicazioni e svariati dati, ha impiegato una ventina di minuti di lavoro in background.
Al termine, nel corso di un breve test, abbiamo potuto scegliere di effettuare un reboot usando la partizione appena scritta come disco di avvio, e il sistema ha funzionato alla perfezione.
Per scaricare il software andate su questa pagina.
[A cura di Marco Centofanti]