I Google Glass aiuteranno i bambini autistici a riconoscere e classificare le emozioni. Un team di ricercatori della Scuola di Medicina di Stanford sta lavorando a questo progetto hi-tech “Autism Glass Project” associando la tecnologia che individua le diverse espressioni del volto alla terapia dei bambini autistici.
Il team di ricercatori ha realizzato un software e provato la terapia a Stanford e lunedì prossimo partirà ufficialmente lo studio con la collaborazione di cento bambini: con la loro collaborazione si indagherà la resa di questo progetto e si cercherà di valutare se è in grado di migliorare la qualità della vita dei bambini. Il programma elaborato dai ricercatori è molto semplice: i bambini indosseranno i Google Glass, che individueranno i volti delle persone che si stanno osservando e daranno una lettura dell’espressione audio e video. Indosseranno gli occhiali di Google per 20 minuti al giorno e interagiranno con i genitori e con persone loro vicine. Il programma consentirà di monitorare anche i miglioramenti dei bambini nei periodi in cui non indosseranno i dispositivi marchiati Google.
Google per questo progetto ha offerto 35 Google Glass e la Fondazione Packard lo ha sostenuto con un finanziamento di 379.408 dollari.