I genitori sono attenti alle applicazioni installate sui tablet, ma i bambini preferiscono guardare video su Youtube alle app educative selezionate da mamma e papà. A dirlo è lo studio britannico “Tap. Tech and Play: Exploring Play and Creativity in Pre-Schoolers’ Use of Apps” che si è posto l’obiettivo di analizzare l’uso del tablet da parte dei bambini tra 0 e 5 anni.
Nel report (che si può scaricare da questo link diretto) in evidenza ci sono i dati che riguardano il possesso di un tablet e il suo utilizzo da parte di bambini con meno di cinque anni, raccolti attraverso 2mila questionari e interviste ai genitori e agli educatori: il 31 per cento dei bambini possiede un tablet, e tablet significa iPad (il 65 per cento dei bimbi con tablet possiede un iPad, mentre solo il 37 per cento ha un Galaxy Tab e il 25 per cento un Kindle Fire di Amazon), e il 57 per cento lo utilizza assieme a un adulto per circa un’ora e 20 minuti al giorno. Le famiglie con un reddito maggiore acquistano app a pagamento, mentre quelle con un reddito più limitato preferiscono le app gratuite o con acquisti in-app. Le app preferite dai bambini in età prescolare, nonostante l’attenzione dei genitori negli acquisti, quasi in tutti i casi ponderati, sono YouTube, CBeebies apps, Angry Birds, Peppa’s Paintbox, Talking Tom, Temple Run, Minecraft, le app Disney, Candy Crush Saga, le app Toca Boca.
Emergono dalla ricerca una scarsa attenzione dei genitori per la sicurezza (le app devono essere divertenti, educative, facili da utilizzare e solo dopo queste caratteristiche devono essere sicure) e la diversità dell’interesse per le app da parte dei bambini e dei genitori (i bambini preferiscono i giochi e i video mentre i genitori scelgono app per l’istruzione).