Fin dalla presentazione del 9 settembre sono circolate voci e soprattutto timori circa l’impossibilità di proteggere lo schermo dei nuovi iPhone 6s, pena l’impossibilità di sfruttare la tecnologia 3D Touch che rileva diversi livelli di pressione. Fortunatamente così non è: la conferma arriva direttamente da Phil Schiller, responsabile mondiale del marketing di Cupertino in una email pubblicata dal sito 3D Techtronics. Il dirigente di Apple precisa però che per sfruttare 3D Touch sui nuovi iPhone 6s occorre applicare cover, pellicole e protezioni che rispondono alle linee guida di Cupertino. Più precisamente queste indicano che le protezioni per lo schermo devono essere elettricamente conduttive, non devono superare 0,3 millimetri di spessore, infine non devono introdurre vuoti d’aria tra pellicola (o protezione) e lo schermo.
Così quando gli iPhone 6s arriveranno nei negozi dei primi paesi di lancio il 25 settembre e successivamente in Italia e in altre nazioni, forse già il 2 ottobre, gli utenti potranno acquistare al volo pellicole e cover già disponibili in commercio in quantità create per i precedenti iPhone 6 e iPhone 6 Plus, che hanno dimensioni dello schermo identiche. Le leggere variazioni nelle dimensioni dei nuovi iPhone 6s e la necessità di poter sfruttare 3D Touch consigliano però di fare attenzione in fase di acquisto: meglio accertarsi se la compatibilità è completa sia per le dimensioni fisiche, sia per lo schermo sensibile al tocco comn 3D Touch. In assenza di garanzie o possibili prove dirette, meglio aspettare un po’ per poter acquistare cover e protezioni schermo costruite ad hoc per i nuovi iPhone 6s.