iPad Pro è potente, offre nuove funzionalità per la produttività, il disegno e la progettazione ma costa troppo caro. È questo in sintesi il punto debole indicato da una delle prime previsioni sulle vendite attese del nuovo super iPad Pro presentato da Apple durante il Keynote del 9 settembre. La fonte Digitimes non è tra le più attendibili per le anticipazioni sulle cose della Mela, ma il discorso è diverso per le previsioni di vendita e soprattutto per carpire gli umori dei costruttori così come i possibili quantitativi che circolano tra le società incaricate da Cupertino per parti e componenti.
Secondo la divisione Digitimes Research le unità previste in spedizione di iPad Pro entro fine anno sono solamente 3 milioni di pezzi, un volume sostanzioso per un tablet che sfiora i 1.000 dollari e li supera se acquistato insieme allo stilo Apple Pencil venduto separatamente. Occorre tenere presente però che il quantitativo indicato risulta decisamente meno contenuto di quanto si sospetta se si tiene presente che l’arrivo sul mercato è indicato per il mese di novembre.
In ogni caso sembra proprio il prezzo il principale punto debole di iPad Pro, almeno nella ricerca in questione. Pur essendo un dispositivo per un impiego più professionale rispetto agli iPad visti finora, nella stessa fascia di prezzo iPad Pro compete con dispositivi più versatili come MacBook Air e con il nuovo Microsoft Surface 4 in arrivo.