L’USB-C si appresta a diventare uno standard davvero universale, pronto a sostituire molti cavi usati attualmente e un giorno forse sarà l’unico connettore disponibile su computer, tablet, smartphone, ecc. C’è un connettore che invece non sembra volere scomparire: il jack da 3,5 mm usato in moltissimi settori del campo audio per trasportare i segnali siano essi segnali audio analogici, segnali dati digitali o impulsi elettrici diversi. Nel corso dell’annuale Developer Forum di Intel è stato spiegato che l’USB Implementers Forum, l’organizzazione che promuove lo standard USB, ha cominciato a lavorare su un protocollo USB per il trasporto dell’audio con l’obiettivo di creare uno standard che permetta di creare cuffie USB-C. Mandare in pensione il vecchio jack da 3,5″ non sarà facile ma lo standard USB-C offre vari vantaggi, inclusa la maggiore universalità e la possibilità di estremizzare la miniaturizzazione dei dispositivi. Le specifiche finali dovrebbero essere disponibili il prossimo anno… non è da escludere per allora un iPhone 7 con USB-C.
Da tempo si vocifera dell’arrivo di cuffie Apple con connettore Lightning; sul mercato al momento si trovano prodotti come le M2L di Philips, accessorio che integra un DAC consentendo di ascoltare audio ad alta risoluzione a 24 bit e 48 kHz con i dispositivi iOS dotati di connettore Lightning. A limitare la diffusione di questo tipo di cuffie è la necessità di far certificare i prodotti da Apple e il fatto che il connettore in questione è presente solo sui dispositivi della Mela. L’uso di USB-C supererebbe i limiti di connessioni proprietarie migliorando la qualità che si ottiene oggi con i semplici connettori jack.