Sino ad oggi conosciuto semplicemente come Android M, Google ha appena ufficializzato il nome, o meglio il “sapore”, del prossimo aggiornamento Android. Dopo il video di qualche ora fa, in cui si scherzava su tutti i possibili nomi del prossimo upgrade al sistema operativo, adesso arriva la certezza: è Android Marshmallow. L’annuncio, in pieno stile Google, viene accompagnato dall’arrivo della nuova statua presso l’edificio 43 al quartier generale Google a Mountain View; si tratta del solito robottino verde che stringe in mano un gigantesco Marshmallow, oltre che da un simpatibo video “dietro le quinte”. Il toto nome su Android M era già iniziato qualche giorno fa in rete, e il termine Marshmallow era tra i più gettonati.
A differenza di Android Lollipop, Android M, ovvero Marshmallow, non dovrebbe apportare rilevanti modifiche grafiche, ma offrire il supporto nativo ai sensori di impronte digitali, oltre a migliorare le prestazioni della batteria e incrementare affidabilità e sicurezza del sistema operativo. Insomma, con buona approssimazione, Android M è per Google quello che iOS 9 sarà per Apple. E proprio come per iOS 9, che accompagnerà l’arrivo sul mercato di iPhone 6s e iPhone 6s Plus, Android Marshmallow introdurrà, con tutta probabilità, i nuovi Nexus, che le ultime indiscrezioni vorrebbero prodotti da LG e da Huawei.
Il Marshmallow, per la cronaca, è un dolce molto popolare negli USA, meno in Italia dove è conosciuto come Cotone Dolce. Con il nome in codice,quindi Google continua una tradizione che, da Cupcake in avanti, passando per i più recenti KitKat e Lollipop, fa riferimento a dolciumi di varia natura.