Apple potrebbe presentare la nuova Apple TV a settembre, tuttavia il lancio del chiacchierato servizio di TV in streaming tarderà ad arrivare. Secondo Bloomberg infatti la società di Cupertino potrebbe fare slittare il lancio al 2016. Il motivo è presto spiegato. Apple sembra essere preoccupata dal fatto che le principali reti televisive come CBS e 21st Century Fox non hanno ancora una rete di computer abbastanza potente per garantire un’esperienza utente di qualità. Il rallentamento sembrerebbe essere dovuto anche dalle difficoltà – per Apple – nel convincere le reti ad offrire il servizio per soli 40 dollari al mese, un prezzo che prevede commissioni a quanto pare troppo basse per gli show televisivi, che invece vorrebbero guadagnare di più.
Parte dell’indecisione che ha contribuito a ritardarne il lancio riguarda inoltre il mix di canali che Apple dovrebbe offrire con il pacchetto da 40 dollari per soddisfare il maggior numero di clienti (si parla di oltre 25 canali).
Ricordiamo che la nuova Apple TV non è necessariamente legata al servizio in streaming. Anzi a livello internazionale le principali novità sarebbero tutte legate alla piattaforma hardware che sarebbe in grado di gestire anche applicazioni, accedendo ad una sezione speciale di App Store e al telecomando con funzioni avanzate, forse un vero e proprio sistema di input, basato su touch e gesture, per il controllo avanzato dei contenuti e per il gioco. Di tutte le novità attese per la nuova Apple TV in arrivo a settembre abbiamo riferito in questo articolo.