State già tremando all’idea di dovervi precipitare al supermercato per riempire il frigorifero, rimasto desolatamente vuoto? Oppure vi siete fati inconsapevolmente trascinare in un “week end” all’Ikea che non preannuncia nulla di buono?
Google vi viene in soccorso, suggerendovi gli orari in cui avrete minori probabilità di incappare nella micidiale ressa che potrebbe mettere a dura prova la vostra pazienza.
In un post su Google+ è stata annunciata un nuova funzionalità disponibile su mobile, anche in Italia, che saprà indicarvi quali sono gli orari di punta di una serie di indirizzi commerciali a rischio collo di bottiglia: supermercati, bar, ristoranti, caffetterie, e altre tipologie di punti vendita in cui le code possono essere all’ordine del giorno.
Basterà cercare il luogo desiderato, cliccare sulla scheda dell’esercizio nei risultati di ricerca e – se disponibile – verrà visualizzato un grafico per ogni giorno della settimana, grafico che saprà indicarvi l’affluenza delle persone negli specifici orari del giorno, dall’apertura alla chiusura.
Come fa Google? Semplice: l’azienda raccoglie i dati anonimi inviati ai suoi server e tracciati dai sistemi di geolocalizzazione (GPS e Wi-Fi) per rilevare la presenza delle persone all’interno di un locale durante la giornata, e ricavare così un modello statistiche che sia in grado di offrire indicazioni di massima sui momenti più o meno frequentati delle 24 ore.
Si tratta dunque di indicazioni statistiche e non di dati in tempo reale, che vanno sempre contestualizzate in base a periodo e giornata. Google però ancora un volta è in grado di fornirvi indicazioni preziose per organizzare i vostri spostamenti e suggerirvi come evitare attese, fastidi e imprevisti.