Il Khronos Group, consorzio di vari produttori hardware e software, ha annunciato di avere “significativamente esteso l’ambito e la dinamica” della sua famiglia di standard aperti di API grafiche per il 3D. Le specifiche di Vulkan, API di nuova generazione dedicate alla grafica e al calcolo sulle moderne GPU, saranno completate entro la fine dell’anno e ora hanno il supporto di Google per Android, di SteamOS, Tizen e alcune distribuzioni Linux, incluse Ubuntu e Red Hat.
Le nuove specifiche OpenGL ES 3.2 integrano le funzionalità AEP (Android Extension Pack) permettendo lo sfruttamento di varie funzioni di basso livello su dispositivi mobile, consumer e automotive. Vulkan e OpenGL ES sono destinate a convivere: gli sviluppatori che vogliono accesso diretto alla GPU sceglieranno le prime; OpenGL ES 3.2 permetterà di sfruttare il linguaggio di shading dedicato e altre estensioni già collaudate sui sistemi desktop. Apple, dal canto suo, propone agli sviluppatori Metal, tecnologia che promette di accelerare Core Animation e Core Graphics incrementando il rendering a livello di sistema fino al 50% e l’efficienza fino al 40% sfruttando CPU e GPU.