Intel ha annunciato un prodotto a sorpresa: uno Xeon E3 destinato ai laptop. La famiglia Xeon E3-1500M v5 è basata sulla nuova architettura Skylake a 14nm e sarà utilizzabile in nuovi laptop high-end dall’autunno.
Per i notebook Intel mette a disposizione potenti processori quali il Core i7-4940MX Extreme Edition ma l’E3-1500M integra funzionalità che potrebbero essere apprezzate in ambito enterprise come ad esempio l’error-correcting della memoria (ECC) e la tecnologia vPro che permette di migliorare la sicurezza e offre per sua natura funzioni di gestione in remoto. Le workstation con i futuri processori Xeon supporteranno la tecnologia Thunderbolt 3, ma richiederanno l’uso di un controller dedicato e probabilmente consumano molta più batteria rispetto ad altri modelli.
Qualche giorno addietro al Gamescom di Colonia Intel ha presentato i processori Core i7-6700K, Core i5-6600K (destinati a macchine desktop) e il chipset di supporto Z170. Questi prodotti gettano le basi per la famiglia di processori Intel Core di sesta generazione e dei chipset serie 100, che saranno disponibili più avanti nel corso dell’anno.
Tra le peculiarità dei nuovi prodotti, il pieno supporto per la memoria DDR4 (per la prima volta disponibile in macchine desktop mainstream), il ritorno (per la gioia degli overclocker) della gamma completa della frequenza di clock di base per l’ottimizzazione della velocità della CPU e con fino a 4 core con frequenza di base di 4 GHz.
Ricordiamo che Apple usa già processori Xeon in versione desktop, specificatamente lo Xeon E5, nota agli utenti Mac per l’impiego sui Mac Pro. Resta da vedere se Apple avrà ora intenzione di usare il processore su qualche portatile, anche l’assorbimento di energia e il riscaldamento, per quanto ottimizzati, ben difficilmente potrebbero essere adatti a macchine come quelle disegnate da Apple e al loro target di utenza. La risposta ce l’avremo nei prossimi mesi, forse già in autunno, quando saranno annunciati i nuovi MacBook Pro.
