Oltre 5.000 applicazioni attualmente disponibili su iOS e Android visualizzano annunci pubblicitari invisibili agli occhi degli utenti, causando diversi problemi tra cui un consumo sconsiderato dei dati cellulare e notevoli rallentamenti dell’intero sistema operativo.
Una “frode invisibile” – si legge su Bloomberg – che per gli inserzionisti si traduce in una perdita di circa 895 milioni di dollari (circa 780 milioni di euro) ogni anno. Lo dimostra un rapporto pubblicato da Forensiq con il quale si scopre come queste applicazioni in effetti siano in grado di servire, in media, la bellezza di 700 annunci pubblicitari ogni ora. In base a quanto si apprende sono in grado di mostrare questi annunci anche quando l’utente ha in realtà chiuso l’applicazione e magari sta facendo altro, talvolta anche quando l’app non è in realtà mai stata aperta.
Qualcuna è paradossalmente in grado di scaricare fino a 2 GB di dati al giorno, con un notevole consumo di dati cellulare e batteria. Nel documento non sono elencati i nomi delle applicazioni: tuttavia, anche se potrebbe trattarsi di una semplice coincidenza, sembra che dal Google Play Store sono state sospese tre app – Waxing Eyebrows, Celebrity Baby e Vampire Doctor – proprio dopo la pubblicazione del report.
Non c’è al momento un sistema per riconoscere queste applicazioni: il consiglio è quello di utilizzare la funzione integrata nel sistema operativo per monitorare l’utilizzo dei dati ed i consumi delle singole applicazioni installate, specialmente le nuove (su iOS in Impostazioni > Generali > Utilizzo > Utilizzo batteria e Impostazioni > Cellulare per il consumo anomalo dei dati cellulare).