Prima mi piace, poi non mi piace, mi piace ancora e non mi piace più. Steve Wozniak non ha di certo le idee chiare su Apple Watch e non è detto che lo avrà mai al polso. Non è più così certo come sembrava alcune settimane fa che il leggendario ed eccentrico Woz famoso per le sue dichiarazioni spiazzanti sul mondo hi-tech e sui prodotti Apple sia disposto a lasciare il suo orologio geek Cathode Corner Nixie Watch per lo smartwatch di Cupertino. Nonostante, infatti, al Technology Forum di Austin in Texas il cofondatore di Apple abbia dichiarato di aver prenotato l’orologio marchiato Mela morsicata acquistandolo con uno sconto dipendenti, definendolo “un piccolo capolavoro”, in un’intervista al Financial Review di qualche giorno fa ha negato di averne ordinato uno e ha dichiarato che lo smartwatch non gli “cambierà la vita”.
“Non ho comperato un Apple watch. Non ne ho ordinato uno. Vorrei utilizzarlo e vedere se mi può semplificare la vita. Ho qualche perplessità perché ho avuto degli smartwatch e non hanno intaccato la mia ‘smartphone life’. Li indossavo, certo, ma appena ho potuto mi sono liberato di loro. Non mi hanno dato niente in più di quanto non avessi già”. Nell’intervista non mancano dei commenti un po’ punzecchianti sulla scelta di offrire molti tipi di cinturini. “Acquistare l’Apple Watch in oro da 17mila dollari, è un po’ come acquistare un Rolex d’oro”, dice e aggiunge “Ci sono però molti altri modelli da 500 a 1100 dollari e l’unica differenza è il cinturino: quindi mi domando se Apple si sia messa a vendere degli orologi o dei cinturini. Sono stato sempre in prima linea per ogni iPhone e ogni iPad: questi erano dei prodotti importanti per me”. Da guru eccentrico e istrionico dell’hi-tech il Woz non fa mancare la sua visione e il suo desiderio per il futuro: “Apple dovrebbe puntare sul mercato delle automobili elettriche. Se io fossi oggi alle prime esperienze, guarderei con interesse all’informatica quantistica, all’intelligenza artificiale e alle auto che si guidano da sole”.
