Dalle pagine di Android Authority arriva l’indiscrezione secondo cui Microsoft sarebbe pronta a un cambio radicale nel settore mobile, abbandonando (o dismettendo) la piattaforma Windows Phone, in favore di Android. Tanti gli indizi a riprova dell’assunto.
In primis, a confermare la volontà di adottare Android ci sarebbe l’accordo stretto tra Redmond e la casa di Mountain View, grazie al quale smartphone e tablet Android arriverebbero sul mercato con applicazioni Microsoft preinstallate, quali One Note, Skype e Office, come avviene già su Galaxy S6 e S6 Edge per via della partnership Microsoft-Samsung, mentre Google s’impegnerebbe dal canto suo a sviluppare applicazioni desktop per Windows, quali YouTube, Mappe e Ricerca.
Insomma, a fare le spese di questa pace Microsoft-Google, sarebbero proprio i terminali Windows Phone, pur avendo trovato i favori di alcuni utenti, soprattutto nei confini italiani, dove in alcuni casi ha avuto la meglio anche su iOS. Per di più, occorre ricordare che proprio in queste ore Microsoft ha riferito di aver tratto vantaggio dall’acquisizione del marchio Nokia Lumia e, in generale, dall’ecosistema Windows Phone, trasformando l’investimento iniziale di 7,2 miliardi di dollari, in un affare da 9,4 miliardi di dollari. Tutto ciò potrebbe non essere bastato a salvare il sistema operativo mobile, che potrebbe presto abdicare in favore di Android.
In una mail inviata ai dipendenti qualche giorno addietro dal CEO di Microsoft, Satya Nadella, si è fatto cenno a scelte difficili in arrivo per la società, necessarie per essere al passo con i tempi e correggere errori fatti in campi dove “le cose non hanno funzionato”. Stando ad Android Authority, anche fonti interne a Microsoft avrebbero confermato che eventuali terminali Android sono attualmente in discussione per la società; insomma, non è certo che Windows Phone sarà dismesso, ma l’arrivo di smartphone e tablet Android in casa Microsoft potrebbe essere davvero nell’aria.