Se Apple Music ha trovato qualche ostacolo nella proteste di Taylor Swift, i Metallica suonano tutt’altra musica. Durante un’intervista a Cannes Lions, la fiera del marketing e pubblicità internazionale, il batterista dei Metallica Lars Ulrich ha detto che lui e i suoi compagni di band sono entusiasti del lancio imminente del nuovo servizio streaming di Apple.
Ulrich ha affermato che la band è soddisfatta del suo rapporto con Spotify, il principale servizio di musica in streaming. E ha osservato che la società ha avuto rapporti a lungo termine con i dirigenti di Apple come Tim Cook e Eddy Cue, così come il magnate del music business Jimmy Iovine, ora a capo di Apple Music. “Sarà molto entusiasmante – dice Ulrich – Abbiamo dato loro l’accesso a tutto il nostro materiale. Mi sento molto sicuro con loro”.
Ulrich ha dichiarato che i Metallica si trovano bene con i servizi di streaming in omaggio, come Spotify. Le aziende che agiscono con il modello freemium sostengono che il servizio gratuito supportato dalla pubblicità aiuta le persone attraverso lo streaming a compiere il primo passo verso la conversione in un abbonamento mensile. Nel caso dei Metallica, Ulrich ha detto che la band «vuole essere parte di tutto ciò che consente alla musica di essere ascoltata da più persone».
Oltre che per i loro dischi, i Metallica sono passati alla storia fra gli appassionati di tecnologia per via della lotta senza quartiere ai danni di Napster, lo storico servizio peer-to-peer su cui nel 2001 apparve una demo inedita del brano I Disappear della band, non ancora pubblicato. Il fatto scatenò l’ira del gruppo ed una serie di cause legali che contribuirono a mettere in ginocchio Napster. Forse a quei tempi Ulrich e la sua band era meno incline nel «voler essere partecipe di tutto ciò che consente alla loro musica di essere ascoltata da più persone».