Con iOS 8 Apple ha dimostrato forte interesse verso la salute dell’utente che, grazie all’app denominata per l’appunto Salute, può raccogliere tutti i parametri rilevati dallo smartphone tramite accelerometro e giroscopio, nonché da specifici accessori collegati tramite Bluetooth, catalogandoli in appositi grafici.
Oltre ai dati sanitari relativi all’attività fisica ed alla alimentazione, si può andare anche più a fondo monitorando la frequenza cardiaca con Apple Watch o un altro cardiofrequenzimetro che supporta l’HealthKit di Apple. In situazioni particolari, grazie agli appositi accessori, si possono raccogliere i dati della propria attività elettrodermica, della saturazione dell’ossigeno e la glicemia. Per quest’ultima abbiamo avuto modo di mettere alla prova iHealth Align, un glucometro che non si fa mancare nulla rispetto a dispositivi simili che fino ad oggi, diabetici in primis, hanno utilizzato per tenere sotto controllo la propria percentuale di glucosio nel sangue.
iHealth Align, cosa c’è nella scatola
Aperta la scatola, chi è abituato a maneggiare dispositivi del genere rimane sicuramente colpito dalla enorme quantità di accessori inclusi nella confezione. Oltre al glucometro, in dotazione troviamo un pungidito e relativi aghi di ricambio, un cappuccio trasparente che eventualmente – si legge nel manuale – permette di eseguire il test su altre parti del corpo, una sacchetta per il trasporto degli accessori ed alcune bustine che si possono eventualmente utilizzare per coprire il telefono evitando che eventuali gocce di sangue possano sporcarlo. Nella scatola ci sono anche alcune coperture in silicone (di vari colori, da scegliere a proprio gusto) per proteggere il connettore jack e l’ingresso stips del glucometro quando non è in uso e le batterie da sostituire quando scarico. Molto dettagliato è il manuale utente incluso disponibile in più lingue (italiano compreso) e due versioni, una completa ed una rapida, utile per chi vuole concentrarsi solo sull’utilizzo del dispositivo senza andare troppo a fondo con l’argomento.
In una seconda scatola, più piccola, troviamo invece le Test Strips, strisce usa e getta che si inseriscono nel glucometro e con le quali si raccoglie la goccia di sangue da analizzare. 25 per confezione che, per un diabetico di tipo 2 che non fa uso di insulina e che tiene quindi sotto controllo il proprio livello di glucosio nel sangue solo attraverso pasticche di metformina, sono più che sufficienti per oltre un mese di misurazioni.
iHealth Align, come si usa
Per cominciare ad utilizzare il glucometro è necessario scaricare l’app gratuita iHealth Gluco-Smart sull’iPhone. Una volta scaricata, dovrete registrarvi e creare il vostro profilo, inserendo tutte le informazioni richieste su schermo. Al termine, vi ritroverete nella schermata principale, la scheda denominata “Misura”, dove su schermo, con tanto di illustrazione, vengono mostrati i tre passi da seguire per completare una misurazione.
Arrivati a questo punto, abbandonate momentaneamente l’iPhone e preparate i vari strumenti. Per prima cosa si rimuove il cappuccio del pungidito, quindi si infila uno degli aghi in dotazione. Non è pericoloso maneggiarli in quanto la punta è ben protetta (e quindi sterile) da un secondo cappuccio in plastica di forma circolare. E’ sufficiente ruotarlo lungo l’asse per “rompere” la plastica e sfilarlo, mostrando così la punta dell’ago. Re-inserite quindi il cappuccio e regolate la profondità della puntura (da 1 a 5, dove 1 è superficiale e 5 è molto profondo) ruotando l’estremità opposta del pungidito e leggendone il valore selezionato sull’apposita finestra.
Spostatevi ora sulle Strips. Fate leggere all’app il codice QR che trovate sul coperchio del barattolo che le contiene. Questa operazione andrà fatta ogni volta che finirete un barattolo e ne aprirete un altro, altrimenti la lettura del sangue non potrà essere eseguita correttamente. A questo punto non resta che collegare il glucometro all’iPhone tramite l’ingresso jack dove solitamente inserite le cuffie ed attendere che l’app riconosca il dispositivo (impiega circa 1 secondo). E’ importante che il glucometro si trovi con il logo “iHealth” rivolto verso l’alto.
Successivamente vi verrà chiesto di inserire una striscia, fatelo infilandola dal lato segnalato dalla freccia. A questo punto, un altro secondo di attesa e l’app vi dirà di essere pronta per la misurazione. Bucate la punta del dito con il pungidito, lasciate uscire una goccia di sangue e raccoglietela toccandola con la striscia. Noterete che la striscia “risucchierà” la quantità di sangue necessaria riempiendo un piccolo rettangolino sulla punta. L’operazione è molto rapida, una volta aspirata la goccia allontanate subito il dito lasciando che il dispositivo completi la misurazione. Passeranno cira 3-5 secondi a seguito dei quali verrà mostrato il valore di glucosio nel sangue (in mg/dL) in bella vista.
iHealth Align, come funziona l’app
I dati vengono memorizzati automaticamente nell’app e nell’account creato in precedenza, che archivierà tutto quindi nel Cloud. Non c’è così il rischio di perdere tutte le misurazioni in caso di eliminazione dell’app, ripristino del dispositivo e quant’altro. L’app però non si limita solo a salvare le misurazioni. Oltre al valore di glucosio nel sangue infatti memorizza anche la data e l’ora, riconoscendo così automaticamente se è stata effettuata prima di andare a dormire, prima di cena, prima di pranzo, prima di colazione, ecc. Tutti i valori potranno essere visionati anche successivamente tramite il pannello “Gestione”, mentre dalla scheda “Statistiche” l’app farà automaticamente una media di tutte le letture con tanto di percentuale dei valori bassi, normali, alti e molti alti parallelamente al numero di prove ed al valore minimo e massimo rilevato. Tutto questo con statistiche che possono essere mostrate per l’ultima settimana, per le ultime due, nell’arco dell’ultimo mese o degli ultimi tre. Oltre a questo, mostrerà la media dei valori rilevati nelle varie fasce giornaliere.
Dalla scheda “Imparare” dell’app è infine possibile tenersi aggiornati e scoprire di più leggendo notizie e contenuti (in lingua inglese) incentrati nell’argomento, mentre dal pannello Impostazioni potrete regolare a piacimento promemoria ed obiettivi, con tanto di manuale utente ridotto all’osso e condito da illustrazioni esplicative (utile se passa molto tempo dall’ultima misurazione e non ricordate più come funziona ma non volete perdere tempo a sfogliare il manuale).
iHealth Align, le nostre considerazioni
Rispetto al classico glucometro, ci è piaciuto perché è molto compatto ed estremamente portatile. La possibilità di aggiungere automaticamente le misurazioni rilevate è un valore aggiunto del servizio anche se, è giusto specificarlo, le varie misurazioni si possono inserire anche manualmente dall’app stessa. Un diabetico che possiede già un glucometro può di fatto scaricare comunque l’applicazione, registrare un account ed inserire di volta in volta le varie misurazioni, dando poi un’occhiata alle statistiche attraverso i grafici.
Durante i test abbiamo effettuato le misurazioni sia con iHealth Align, sia con un glucometro (bucando quindi il dito una seconda volta) fornitoci dal centro diabetologico della nostra città. I dati raccolti, con nostra sorpresa, erano molto diversi da quelli del nostro glucometro, con una differenza nell’ordine di 20-25 mg/dL. Ci siamo così insospettiti ed abbiamo eseguito per qualche giorno una tripla misurazione recandoci in farmacia: con nostro stupore abbiamo scoperto che il nostro dispositivo aveva qualche difetto, probabilmente solo starato, in quanto i valori rilevati da iHealth Align erano invece gli stessi, identici, di quelli misurati dal farmacista.
Prezzo al pubblico
iHealth Align è distribuito in Italia da AKOD al prezzo di 19,90 euro. Le Test Strips, in confezioni da 25 strisce, si acquistano in farmacia. Per i pazienti diabetici sono invece rimborsate dal Servizio Sanitario Nazionale: possono quindi ritirarle gratuitamente.
Pro
- Piccolo e portatile
- Facile da usare
- Sincronizza tutti i dati su iPhone e offre statistiche dettagliate
- Dispositivo medicale di diagnostica in vitro che rispetta gli standard ISO 13485 e ISO EN 15197. Possiede inoltre il marchio CE 0197 ed è autorizzato dalla FDA
Contro
- Attualmente l’app non è aggiornata per supportare i più grandi display di iPhone 6 e iPhone 6 Plus